A Como "quota 100" non sfonda
Quota 100, a Como, non sfonda. E’ questa l’estrema sintesi che si potrebbe fare dei risultati della recente misura pensionistica nella città del Volta.
La novità varata negli scorsi mesi dal governo gialloverde non ha infatti convinto i comaschi: rispetto alle cinquemila uscite previste, fino a questo momento ne sono avvenute poco più di un migliaio (1.074 per la precisione).
Come evidenzia “La Provincia”, gli stessi sindacati evidenziano come le uscite (entro la fine del 2019) non supereranno quota 2.500.
Una situazione simile a quella di Sondrio e Lecco, nonostante le lunghe code iniziali che avevamo raccontato nei giorni immediatamente successivi all’entrata in vigore della riforma.
Quota 100
Il portale "PMI.it" spiega che con tale norma è prevista "l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro che vantano almeno 38 anni di contributi con un’età anagrafica minima di 62 anni. Ad esempio, un lavoratore con 39 anni di contributi e 61 anni di età dovrà comunque attendere un anno per presentare domanda. Il tutto, senza penalizzazioni sull’assegno (se non quella dovuta al minore montante contributivo)".
articolo del 10.06.2019, ore 10:40
riferimenti da "La Provincia"
La novità varata negli scorsi mesi dal governo gialloverde non ha infatti convinto i comaschi: rispetto alle cinquemila uscite previste, fino a questo momento ne sono avvenute poco più di un migliaio (1.074 per la precisione).
Come evidenzia “La Provincia”, gli stessi sindacati evidenziano come le uscite (entro la fine del 2019) non supereranno quota 2.500.
Una situazione simile a quella di Sondrio e Lecco, nonostante le lunghe code iniziali che avevamo raccontato nei giorni immediatamente successivi all’entrata in vigore della riforma.
Quota 100
Il portale "PMI.it" spiega che con tale norma è prevista "l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro che vantano almeno 38 anni di contributi con un’età anagrafica minima di 62 anni. Ad esempio, un lavoratore con 39 anni di contributi e 61 anni di età dovrà comunque attendere un anno per presentare domanda. Il tutto, senza penalizzazioni sull’assegno (se non quella dovuta al minore montante contributivo)".
articolo del 10.06.2019, ore 10:40
riferimenti da "La Provincia"