Al Bertacchi tutti bocciati. Ma si trattava di un errore del sistema
Tutti bocciati: dopo l'impegno profuso dai circa 200 studenti del Bertacchi rimandati a fine estate e dunque con il compito di assolvere il debito formativo, ecco l'estrema sintesi di ciò che il sistema riportava ieri pomeriggio alle 14.
Da subito, i vari studenti si sono confrontati con i compagni e i genitori, scoprendo che nessuno era stato ammesso. Qualcosa di veramente strano, che ha fatto insospettire e infuriare le famiglie, in contatto già dal primo pomeriggio con la segreteria dell'istituto: per fortuna, dopo un giro di telefonate, l'errore del sistema veniva confermato dalla scuola.
Grande lo spavento degli studenti, a seguito di un'estate appesantita dallo studio dell'intero programma scolastico e dal pensiero di non poter passare, cessato dopo poche decine di minuti.
Dopo poco più di un quarto d'ora, i risultati sono stati rimossi dal sito, in attesa della pubblicazione di quelli ufficiali (prevista per i prossimi giorni).
Il preside si è scusato per l'accaduto, sottolineando comunque di aver notato un intento di "infangare" l'istituto, "collocato in un territorio ricco di piccole e medie imprese locali prevalentemente nel settore metalmeccanico, caratterizzato da molta attività di export-import, un notevole sviluppo del settore terziario e un bassissimo tasso di disoccupazione. Grazie alla buona qualità dell’offerta formativa, alla positiva atmosfera relazionale che si respira all’interno della scuola, alla posizione strategica, l'Istituto è da sempre in forte espansione ed è caratterizzato da un ampio bacino d’utenza: a Nord fino a Premana e Colico (con qualche alunno della sponda orientale del Lario settentrionale), a Sud fino ai primi comuni della provincia di Milano, ad Ovest fino ad Erba, in provincia di Como.
articolo del 31.08.2019, ore 13:20
Da subito, i vari studenti si sono confrontati con i compagni e i genitori, scoprendo che nessuno era stato ammesso. Qualcosa di veramente strano, che ha fatto insospettire e infuriare le famiglie, in contatto già dal primo pomeriggio con la segreteria dell'istituto: per fortuna, dopo un giro di telefonate, l'errore del sistema veniva confermato dalla scuola.
Grande lo spavento degli studenti, a seguito di un'estate appesantita dallo studio dell'intero programma scolastico e dal pensiero di non poter passare, cessato dopo poche decine di minuti.
Dopo poco più di un quarto d'ora, i risultati sono stati rimossi dal sito, in attesa della pubblicazione di quelli ufficiali (prevista per i prossimi giorni).
Il preside si è scusato per l'accaduto, sottolineando comunque di aver notato un intento di "infangare" l'istituto, "collocato in un territorio ricco di piccole e medie imprese locali prevalentemente nel settore metalmeccanico, caratterizzato da molta attività di export-import, un notevole sviluppo del settore terziario e un bassissimo tasso di disoccupazione. Grazie alla buona qualità dell’offerta formativa, alla positiva atmosfera relazionale che si respira all’interno della scuola, alla posizione strategica, l'Istituto è da sempre in forte espansione ed è caratterizzato da un ampio bacino d’utenza: a Nord fino a Premana e Colico (con qualche alunno della sponda orientale del Lario settentrionale), a Sud fino ai primi comuni della provincia di Milano, ad Ovest fino ad Erba, in provincia di Como.
articolo del 31.08.2019, ore 13:20