Dubino, scontro tra maggioranza e minoranza sulla realizzazione di opere pubbliche
DUBINO. Sono stati momenti di fuoco quelli dello scorso Consiglio comunale di Dubino: la minoranza ha infatti attaccato l’attuale Amministrazione per la mancata realizzazione di opere pubbliche nel mandato.
Rosa Barri ha spiegato: “Un’Amministrazione assente, quasi inesistente, che ha più poltrito che realizzato opere. In questi 5 anni non ho trovato un andamento coerente con le vostre linee programmatiche. La vostra Amministrazione è stata assente, quasi inesistente. E’ mancata la realizzazione di opere importanti. C’è stato uno stallo totale nella parte concreta, ma sono mancate anche trasparenza, ascolto, dialogo e condivisione. Ho avuto difficoltà ad avere accesso alla documentazione in Comune e non avete ascoltato le istanze dei cittadini”.
Paolo Oreggioni ha poi rimarcato: “L’argomento dei rifiuti è stato completamente dimenticato, traspare anche dai 96mila euro di Tari che mancano nella riscossione da parte dei cittadini. Inoltre le due opere pubbliche più importanti, il parcheggio in località Monastero e il progetto di via Vanoni, sono state ereditate dalla precedente Amministrazione. E anche per il Pgt portato all’adozione, bisogna ringraziare il lavoro del Commissario prefettizio. Si poteva fare sicuramente di più. Nel vostro programma c’erano le manutenzioni del territorio, che bene o male avete fatto, ma per quanto riguarda la realizzazione opere, no”.
Secca la risposta del sindaco uscente, Emanuele Nonini: “Sono convinto che abbiamo ben amministrato e che questa sia una polemica inutile. Per quanto riguarda la trasparenza non ho mai nascosto nulla al mio Comune e per l’ascolto ricevo due volte a settimana in Municipio e sono sempre stato a disposizione dei miei concittadini. Chi ha avuto bisogno di parlare con me, mi ha sempre trovato. Abbiamo adottato il Pgt, riqualificato via Vanoni e i parchi gioco, realizzato la nuova biblioteca, il parcheggio in località Monastero, la rotonda e i marciapiedi di via Careciasca, il Sentiero dell’Acqua, più lotti di asfaltature, la tensostruttura, il marciapiede di via Prati Rossi, l’ampliamento del cimitero, gli attraversamenti di via Don Guanella; abbiamo creato il piedi bus, la Giornata dello Sport, fatto rivivere la Fiera, istituito le “Cantine” e il Consiglio comunale dei ragazzi. Nel prossimo mandato ci troviamo il progetto per l’immobile ex Confezioni Spluga, la ciclabile interprovinciale, poi abbiamo 70mila euro di finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole e partecipato al Firel 2 della Comunità Montana di Morbegno per la realizzazione dei campi in sintetico”.
Al termine, è stato approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio 2018 (la minoranza ha votato contro in modo compatto con tutti e 4 i voti): “Abbiamo un risultato di Amministrazione di 569mila euro, di cui 167mila euro di parte accantonata, 173mila vincolati, 53mila euro per gli investimenti e 184mila di parte disponibile. Lasciamo un Comune con una buona situazione economica”.
articolo del 19.05.2019, ore 00:55
riferimenti dal "Centrovalle"
Rosa Barri ha spiegato: “Un’Amministrazione assente, quasi inesistente, che ha più poltrito che realizzato opere. In questi 5 anni non ho trovato un andamento coerente con le vostre linee programmatiche. La vostra Amministrazione è stata assente, quasi inesistente. E’ mancata la realizzazione di opere importanti. C’è stato uno stallo totale nella parte concreta, ma sono mancate anche trasparenza, ascolto, dialogo e condivisione. Ho avuto difficoltà ad avere accesso alla documentazione in Comune e non avete ascoltato le istanze dei cittadini”.
Paolo Oreggioni ha poi rimarcato: “L’argomento dei rifiuti è stato completamente dimenticato, traspare anche dai 96mila euro di Tari che mancano nella riscossione da parte dei cittadini. Inoltre le due opere pubbliche più importanti, il parcheggio in località Monastero e il progetto di via Vanoni, sono state ereditate dalla precedente Amministrazione. E anche per il Pgt portato all’adozione, bisogna ringraziare il lavoro del Commissario prefettizio. Si poteva fare sicuramente di più. Nel vostro programma c’erano le manutenzioni del territorio, che bene o male avete fatto, ma per quanto riguarda la realizzazione opere, no”.
Secca la risposta del sindaco uscente, Emanuele Nonini: “Sono convinto che abbiamo ben amministrato e che questa sia una polemica inutile. Per quanto riguarda la trasparenza non ho mai nascosto nulla al mio Comune e per l’ascolto ricevo due volte a settimana in Municipio e sono sempre stato a disposizione dei miei concittadini. Chi ha avuto bisogno di parlare con me, mi ha sempre trovato. Abbiamo adottato il Pgt, riqualificato via Vanoni e i parchi gioco, realizzato la nuova biblioteca, il parcheggio in località Monastero, la rotonda e i marciapiedi di via Careciasca, il Sentiero dell’Acqua, più lotti di asfaltature, la tensostruttura, il marciapiede di via Prati Rossi, l’ampliamento del cimitero, gli attraversamenti di via Don Guanella; abbiamo creato il piedi bus, la Giornata dello Sport, fatto rivivere la Fiera, istituito le “Cantine” e il Consiglio comunale dei ragazzi. Nel prossimo mandato ci troviamo il progetto per l’immobile ex Confezioni Spluga, la ciclabile interprovinciale, poi abbiamo 70mila euro di finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole e partecipato al Firel 2 della Comunità Montana di Morbegno per la realizzazione dei campi in sintetico”.
Al termine, è stato approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio 2018 (la minoranza ha votato contro in modo compatto con tutti e 4 i voti): “Abbiamo un risultato di Amministrazione di 569mila euro, di cui 167mila euro di parte accantonata, 173mila vincolati, 53mila euro per gli investimenti e 184mila di parte disponibile. Lasciamo un Comune con una buona situazione economica”.
articolo del 19.05.2019, ore 00:55
riferimenti dal "Centrovalle"