A Verceia un torneo di calcio per Francesco Oregioni
VERCEIA. Un torneo per Francesco Oregioni: grazie alla tenacia e all’indelebile ricordo che lega i cittadini verceiesi (e ancor di più gli amici) a Francesco, l’evento si è svolto con una grandissima partecipazione.
Gli “amici di Francesco” e l’associazione “Due Cuori” affermano: “Cari amici dei due cuori,il giorno 7 luglio a Verceia si è tenuto il consueto appuntamento estivo a noi caro: il torneo di calcio a 7 - Memorial Oregioni Francesco. Si è deciso di devolvere l’intero ricavato di questo evento organizzato dall’Associazione Verceia EVenti , Novate CSI con famigliari e amici di Francesco (unendolo a quello che verrà raccolto durante il torneo di Beach Volley che si svolgerà il 4 agosto al Lido di Novate Mezzola) al progetto “E’ ora di vivere!” contro la fibrosi cistica.
Alla morte, Oregioni aveva soltanto 25 anni e tanta strada da percorrere, a partire dal corso di guida alpina che seguiva da ormai un anno. Deceduto a 3.900 metri di altezza seguendo una delle sue più grandi passioni, tra la natura selvaggia, ha davvero meritato la realizzazione di una competizione a lui dedicata. Vincitori i giocatori dell’Officina Mezzera, che ha sconfitto i “colleghi” di Alda Fregna; terzo l’Atletico Marakech.
L’evento si è svolto, come detto, grazie alla proficua collaborazione tra l’associazione “Verceia eVenti”.
articolo del 20.07.2019, ore 13:45
Gli “amici di Francesco” e l’associazione “Due Cuori” affermano: “Cari amici dei due cuori,il giorno 7 luglio a Verceia si è tenuto il consueto appuntamento estivo a noi caro: il torneo di calcio a 7 - Memorial Oregioni Francesco. Si è deciso di devolvere l’intero ricavato di questo evento organizzato dall’Associazione Verceia EVenti , Novate CSI con famigliari e amici di Francesco (unendolo a quello che verrà raccolto durante il torneo di Beach Volley che si svolgerà il 4 agosto al Lido di Novate Mezzola) al progetto “E’ ora di vivere!” contro la fibrosi cistica.
Alla morte, Oregioni aveva soltanto 25 anni e tanta strada da percorrere, a partire dal corso di guida alpina che seguiva da ormai un anno. Deceduto a 3.900 metri di altezza seguendo una delle sue più grandi passioni, tra la natura selvaggia, ha davvero meritato la realizzazione di una competizione a lui dedicata. Vincitori i giocatori dell’Officina Mezzera, che ha sconfitto i “colleghi” di Alda Fregna; terzo l’Atletico Marakech.
L’evento si è svolto, come detto, grazie alla proficua collaborazione tra l’associazione “Verceia eVenti”.
articolo del 20.07.2019, ore 13:45