Ugo Parolo nominato presidente dell'Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della Montagna
Ugo Parolo, ex Assessore alla Montagna in Regione Lombardia, ex sindaco di Colico e Vicepresidente vicario di Uncem nazionale, è stato eletto presidente del gruppo Interparlamentare dedicato allo sviluppo della Montagna. “Sono molto onorato per la fiducia ricevuta. Desidero ringraziare i miei colleghi, in particolare il mio predecessore, l’amico e collega Enrico Borghi, che oltre ad aver ricoperto questo incarico con competenza ed impegno è stato, ed è, protagonista di tante battaglie a favore dei territori e continuerà a svolgere un ruolo strategico nel ricostituito Intergruppo parlamentare. Il mio obiettivo è lavorare in squadra al di là dei ruoli, dove tutti sono protagonisti in un percorso di condivisione che ci deve vedere uniti per la difesa e lo sviluppo di territori marginali dal punto di vista demografico, ma strategici e ricchissimi per le risorse naturali e culturali, per i valori ambientali e paesaggistici. Seguendo questi principi sono certo che potrò contare sulla piena collaborazione di tutti, senza distinzione di appartenenza” ha affermato il deputato.
“Durante la prima riunione – ha evidenziato Parolo – è stato anche nominato un primo gruppo di coordinamento composto dai parlamentari Enrico Borghi,Albrecht Plangger, Roger De Menech, Chiara Gribaudo e Diego Zardin. Le politiche per la montagna sono per loro natura trasversali e l’Intergruppo, espressione di deputati e senatori di ogni parte politica, incarna proprio lo spirito inclusivo e comunitario delle nostre montagne: la mia azione non potrà, quindi, che essere in continuità con quanto fin qui svolto dallo stesso organismo e terrà conto delle personali esperienze maturate al governo di Regione Lombardia in una collaborazione trasversale ma che guardi a questi territori ‘dal basso’, con l’ascolto degli enti locali e di chi vive ogni giorno tra le mille difficoltà delle aree interne”.
“Ed è per questo – ha concluso Parolo – che ritengo importante il confronto e la collaborazione con le organizzazioni della montagna, a partire dall’Uncem e dal suo neo Presidente, Marco Bussone, e di tutte le associazioni che se ne occupano a vario titolo: dallo sport, all’ambiente, al paesaggio, alla green economy, alla cultura. Cercheremo di definire sempre proposte costruttive e ragionevoli. Ovviamente siamo certi di poter contare sulla sensibilità del Governo ed in particolare della Ministra per gli Affari regionali e per le autonomie, senatrice Erika Stefani, con la quale abbiamo già intrapreso alcune iniziative Come primissima azione procederemo ad una convocazione plenaria di tutti i parlamentari interessati per integrare le rappresentanze ad ogni gruppo e per un primo confronto sulle modalità operative”.
"La nomina dell'on. Parolo - evidenzia il presidente uscente Bussone - è certamente una notizia molto positiva per il sistema-montagna. L'Intergruppo è un luogo importante di condivisione delle politiche, di scambio di necessità e di dialogo, di stretto rapporto con Associazioni come Uncem, il Cai e altri soggetti che si occupano in modo diverso e articolato di aree montane del Paese. Posso da subito confermare a Ugo il nostro impegno come Uncem a lavorare insieme, nelle modalità che l'Intergruppo individuerà". "Ringrazio l'on. Parolo - commenta Bussone - per aver richiamato in una sua prima nota da Presidente il dialogo e la collaborazione con Uncem, che confermo con grande disponibilità, professionalità e anche entusiasmo, su molteplici fronti, dallo sport, all'ambiente, al paesaggio, alla green economy, alla cultura. Gli stessi indicati da Parolo". Tra i primi temi che Uncem porterà al tavolo dell'intergruppo, vi è certamente la piena attuazione della legge sui piccoli Comuni 158 del 2017, della Strategia nazionale per le Aree interne, del Piano nazionale per la banda ultralarga, il ruolo forte di Comunità montane e Unioni montane, come già peraltro fatto negli Stati generali della Montagna, avviati dal Ministro Erika Stefani, con tutto l'Esecutivo, nelle Regioni e nei tavoli parlamentari.
"L'insediamento dell'Integruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna in questa legislatura - afferma Bussone - l'impegno e la grande esperienza di Parolo, la volontà di costruire in Parlamento un gruppo coeso oltre ogni appartenenza, mettendo al centro i valori e gli obiettivi chiari per le aree montane, saranno certamente forieri di importanti risultati, che dovranno permeare il Parlamento, portare le necessità della montagna italiana nelle Aule di Senato e Camera, come ho recentemente detto al Presidente Fico, inserendo quelle istanze delle comunità alpine e appenniniche, dei nostri Enti locali, nelle norme e nei provvedimenti di prossima approvazione".
"Su fiscalità, differenziazione, incentivi per imprese e residenzialità si gioca molto del futuro dei territori, a vantaggio del Paese. Il lavoro dell'Intergruppo, le cose che saprà fare insieme con Uncem, fanno bene all'Italia tutta".
Con l'on. Parolo ci saranno i Parlamentari i parlamentari Enrico Borghi, Albrecht Plangger, Roger De Menech, Chiara Gribaudo e Diego Zardin. Uncem sottoscrive e rilancia quanto Parolo ha affermato nelle scorse ore: "le politiche per la montagna sono per loro natura trasversali e l’Intergruppo, espressione di Deputati e Senatori di ogni parte politica, incarna proprio lo spirito inclusivo e comunitario delle nostre montagne". È proprio questo il valore più importante dell'associazione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani, sin dal 1952.
articolo del 14.06.2019, ore 18:55
“Durante la prima riunione – ha evidenziato Parolo – è stato anche nominato un primo gruppo di coordinamento composto dai parlamentari Enrico Borghi,Albrecht Plangger, Roger De Menech, Chiara Gribaudo e Diego Zardin. Le politiche per la montagna sono per loro natura trasversali e l’Intergruppo, espressione di deputati e senatori di ogni parte politica, incarna proprio lo spirito inclusivo e comunitario delle nostre montagne: la mia azione non potrà, quindi, che essere in continuità con quanto fin qui svolto dallo stesso organismo e terrà conto delle personali esperienze maturate al governo di Regione Lombardia in una collaborazione trasversale ma che guardi a questi territori ‘dal basso’, con l’ascolto degli enti locali e di chi vive ogni giorno tra le mille difficoltà delle aree interne”.
“Ed è per questo – ha concluso Parolo – che ritengo importante il confronto e la collaborazione con le organizzazioni della montagna, a partire dall’Uncem e dal suo neo Presidente, Marco Bussone, e di tutte le associazioni che se ne occupano a vario titolo: dallo sport, all’ambiente, al paesaggio, alla green economy, alla cultura. Cercheremo di definire sempre proposte costruttive e ragionevoli. Ovviamente siamo certi di poter contare sulla sensibilità del Governo ed in particolare della Ministra per gli Affari regionali e per le autonomie, senatrice Erika Stefani, con la quale abbiamo già intrapreso alcune iniziative Come primissima azione procederemo ad una convocazione plenaria di tutti i parlamentari interessati per integrare le rappresentanze ad ogni gruppo e per un primo confronto sulle modalità operative”.
"La nomina dell'on. Parolo - evidenzia il presidente uscente Bussone - è certamente una notizia molto positiva per il sistema-montagna. L'Intergruppo è un luogo importante di condivisione delle politiche, di scambio di necessità e di dialogo, di stretto rapporto con Associazioni come Uncem, il Cai e altri soggetti che si occupano in modo diverso e articolato di aree montane del Paese. Posso da subito confermare a Ugo il nostro impegno come Uncem a lavorare insieme, nelle modalità che l'Intergruppo individuerà". "Ringrazio l'on. Parolo - commenta Bussone - per aver richiamato in una sua prima nota da Presidente il dialogo e la collaborazione con Uncem, che confermo con grande disponibilità, professionalità e anche entusiasmo, su molteplici fronti, dallo sport, all'ambiente, al paesaggio, alla green economy, alla cultura. Gli stessi indicati da Parolo". Tra i primi temi che Uncem porterà al tavolo dell'intergruppo, vi è certamente la piena attuazione della legge sui piccoli Comuni 158 del 2017, della Strategia nazionale per le Aree interne, del Piano nazionale per la banda ultralarga, il ruolo forte di Comunità montane e Unioni montane, come già peraltro fatto negli Stati generali della Montagna, avviati dal Ministro Erika Stefani, con tutto l'Esecutivo, nelle Regioni e nei tavoli parlamentari.
"L'insediamento dell'Integruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna in questa legislatura - afferma Bussone - l'impegno e la grande esperienza di Parolo, la volontà di costruire in Parlamento un gruppo coeso oltre ogni appartenenza, mettendo al centro i valori e gli obiettivi chiari per le aree montane, saranno certamente forieri di importanti risultati, che dovranno permeare il Parlamento, portare le necessità della montagna italiana nelle Aule di Senato e Camera, come ho recentemente detto al Presidente Fico, inserendo quelle istanze delle comunità alpine e appenniniche, dei nostri Enti locali, nelle norme e nei provvedimenti di prossima approvazione".
"Su fiscalità, differenziazione, incentivi per imprese e residenzialità si gioca molto del futuro dei territori, a vantaggio del Paese. Il lavoro dell'Intergruppo, le cose che saprà fare insieme con Uncem, fanno bene all'Italia tutta".
Con l'on. Parolo ci saranno i Parlamentari i parlamentari Enrico Borghi, Albrecht Plangger, Roger De Menech, Chiara Gribaudo e Diego Zardin. Uncem sottoscrive e rilancia quanto Parolo ha affermato nelle scorse ore: "le politiche per la montagna sono per loro natura trasversali e l’Intergruppo, espressione di Deputati e Senatori di ogni parte politica, incarna proprio lo spirito inclusivo e comunitario delle nostre montagne". È proprio questo il valore più importante dell'associazione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani, sin dal 1952.
articolo del 14.06.2019, ore 18:55