Nuovo plesso scolastico di Colico: ieri la grande inaugurazione
COLICO/Città. Dopo una lunghissima attesa e un interminabile iter burocratico perdurato per più di dieci anni, il nuovo plesso scolastico di Colico, situato in zona ex collegio Sacro Cuore, è diventato realtà. Dopo l’avvio ufficiale delle elezioni avvenuto a settembre, l’inaugurazione di stamattina ha portato presso la scuola centinaia di cittadini. Molti gli ospiti e le presenze “di dovere”, dalla Croce Rossa di Colico alle Forze dell’Ordine, dall’ufficio tecnico ai volontari della Protezione Civile e alla Comunità “Il Gabbiano”.
“Quando si inaugura un’opera di questo genere, uno spazio cosi ampio, significa che si vuole investire sul futuro dei cittadini più giovani – ha spiegato il sindaco di Colico Monica Gilardi – sulla crescita educativa, professionale e morale della comunità, consegnando ai ragazzi la possibilità di esercitare il diritto costituzionale all’istruzione in una scuola però sicura, moderna, funzionale e accogliente. Questa amministrazione ha portato a termine con impegno, coraggio, determinazione e in tempi veramente celeri il progetto iniziato da altre amministrazioni nel lontano 2005, è stato un percorso articolato e non privo di difficoltà, di momenti anche di sfiducia, essere qui a tagliare oggi il nastro è la prova tangibile che chi è chiamato ad amministrare la cosa pubblica lo deve fare con responsabilità, per ricercare il bene comune e l’interesse collettivo”. Il primo cittadino ha ricordato l’importanza, nel tessuto sociale colichese, dei volontari della Croce Rossa, come già detto presenti all’inaugurazione. In merito alla presenza di un gruppo della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù di Bétharram, “Oggi continuiamo la missione da voi iniziata nel 1928 prima seminario poi collegio ora scuola pubblica ma sempre per educare, istruire i giovani e accompagnarli in quella grande avventura che è la loro crescita”. Arianna Vennarucci, da quest’anno dirigente scolastico, ha affermato: “L’articolo tre della Costituzione, che io considero il più importante di tutti, dice che la Repubblica ha il compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono la completa realizzazione della persona umana, e l’amministrazione con la realizzazione di questa scuola sicura, innovativa, bella e accogliente per tutti i bambini ha veramente risposto al mandato costituzionale”. Presente anche Fabrizio Turba, sottosegretario della Presidenza della Lombardia: “I nostri bambini meritano di studiare e giocare in luoghi sicuri, allo stesso tempo i genitori devono essere tranquilli e non preoccuparsi per le condizioni degli edifici”. Anche Ugo Parolo, deputato colichese ed ex sindaco, non ha contenuto la soddisfazione per l’inaugurazione del plesso: “So per certo che tutti si sono impegnati in questi anni, pur facendo degli errori, li hanno fatti in buona fede quindi mi permetto di dire che è giusto ringraziare tutti i sindaci, io avrei fatto altre scelte ma sicuramente tutti hanno cercato di fare il meglio". Breve parentesi comica, la correzione del sindaco riguardo all'anno di inizio del percorso: "Questo percorso non è iniziato nel 2005 ma è iniziato nel 1999 quando proprio qui si riunì il Consiglio comunale costretto a lasciare la sede del palazzo municipale dopo un allarme bomba, stavamo votando il piano regolatore con scelte coraggiose tra le quali anche la previsione di fare le scuola qui”. Invitato, come aveva proposto l’ex sindaco ed esponente della lista di minoranza “Nuovo Progetto Colico” Raffaele Grega, anche Gianmario Fragomeli. Così si era espresso Grega nei giorni scorsi: “Riteniamo, avendo L'Amministrazione Comunale, indicato, come peraltro prassi comune, interventi e saluti delle Autorità nella fase iniziale, sarebbe corretto invitare alla stessa anche una rappresentanza ufficiale della parte politica che ha consentito di raggiungere questo storico obiettivo, ovvero un rappresentante del Governo che lo ha realizzato. Mi permetto di suggerire, stante gli oggettivi ed innegabili meriti politici dello storico successo dell'operazione "Collegio Sacro Cuore", al Governo nazionale all'epoca in carica "Governo Renzi', che ha avviato il "Piano Straordinario di Edilizia Scolastica nazionale", di valutare l'opportunità di invitare all'inaugurazione il Parlamentare lecchese che ha altrettanto contributo al raggiungimento dello storico successo per la comunità colichese, Onorevole Gianmario Fragomeli”. Ad ogni modo, non sono mancati i momenti di canto degli alunni delle scuole primaria e secondaria, tra cui l’intonazione di “Messer Galileo”. Si tratta di una canzone presentata alla 52esima edizione dello Zecchino d’Oro che diventerà a breve inno ufficiale dell’istituto. Naturalmente, poco prima, il Corpo Musicale di Villatico ha eseguito l’inno nazionale, mentre il sindaco tagliava simbolicamente il nastro. Fino alle prime ore del pomeriggio, inoltre, le varie famiglie e anche i “curiosi” hanno potuto visitare il plesso, toccando con mano le novità di una scuola di ultima generazione. Va segnalato, comunque, che l’apertura non è stata priva di polemiche: su tutte la difficoltà nel movimento di automobili e mezzi scolastici vista la ristrettezza della strada, il ricavo di una “pista pedonale” dalla sede stradale (in parte non delimitata), il mancato completamento di una scala antincendio, che dovrebbe essere ultimata nelle prossime settimane e nei pressi della quale verrà esposto il logo del campus. A ciò si aggiungono alcune infiltrazioni di acqua nell'aula di tecnologia e l'assenza di computer dal laboratorio informatico delle medie. Mancanze a cui, con ogni probabilità, si rimedierà nel periodo natalizio. articolo del 27.10.2019, ore 1:30 |