Dervio insegna: luminarie, proiezioni e grande festa dell'Immacolata
DERVIO. Ancora una volta, la vicina Dervio ha colpito in pieno. Con la giornata dell’Immacolata e la conseguente inaugurazione delle luminarie natalizie, l’Amministrazione comunale ha svelato anche delle incantevoli proiezioni sulla facciata della biblioteca; non mancano file di luci sulla chiesa e cinquanta figure luminose sulle scalotte del paese, volte a ricreare un Presepe e a ravvivare il borgo nel periodo dell’Avvento.
La grande partenza è avvenuta proprio nel momento in cui il sindaco Stefano Cassinelli e il sindaco dei giovani hanno premuto il bottone rosso posizionato nella piazza. Ad ogni modo, la giornata derviese dell’Immacolata ha visto un’organizzazione di iniziative davvero impeccabile: partenza con il lancio dei palloncini gialli e azzurri da parte dei bambini (palloncini ai quali erano legate le letterine dei bambini indirizzate a Babbo Natale), proseguimento con la rievocazione storica nella frazione medievale di Corenno Plinio. Qui, l’ormai rodata compagnia colichese “Corte del Drago”, dopo l'offerta del vin brulè, ha inscenato la nomina dei nuovi Cavalieri Templari, l’investitura di un cavaliere dinanzi ai Conti Andreani e la vestizione di San Tommaso di Canterbury. Non sono mancati, come già nella precedente rievocazione al Forte Fuentes, dei combattimenti contro gli invasori francesi e una festa di ballo. Per il pubblico più piccolo, è stato possibile contare sulla presenza di Babbo Natale e sulle visite alla sua casa vacanze e al laboratorio degli elfi; per gli altri, sono stati istituiti due punti ristoro (lo "spuntino errante" e la "Taverna del Castello"). Presenti, nella piazza principale, anche i mercatini natalizi, oltre a un servizio navetta tra Dervio e Corenno attivo dalle 10 fino alle 20.30, al servizio delle Lucie lungo la riva della frazione e a un interessante progetto collaterale (la mostra “Storia del Presepe” situata presso la ex filanda). All’ottima riuscita hanno partecipato le associazioni “Gli Amici del Presepe” e l’Unione Sportiva Derviese, oltre alla Parrocchia di Corenno. Nel pomeriggio, il borgo medievale ha poi accolto calorosamente la "CamminanDervio", camminata non competitiva con percorso situato lungo il Sentiero del Viandante. Infine, ciliegina sulla torta e momento chiave della giornata, l’accensione delle luminarie e delle proiezioni. “Il Colichese” proponeva già l’anno scorso le proiezioni natalizie, ormai adottate da gran parte dei Comuni italiani (persino da quelli di dimensioni più piccole), anche per Colico, non ottenendo purtroppo alcun riscontro. Notiamo, anzi, che le luminarie situate lungo via Nazionale rimangono accese soltanto per poche ore: alle 5 di mattina, a differenza di tutti gli altri comuni del Lago, risultano già spente. articolo del 9.12.2019, ore 22:55 |