Secam: si è dimesso il presidente De Buglio
“I miei crescenti impegni professionali e universitari non mi consentono di adempiere con la continuità e l’attenzione necessarie i compiti che si prefigurano per l’attuazione del piano”. Con queste parole, riportate in una lettera inviata ai componenti del Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale il 28 dicembre scorso, Massimo De Buglio ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di Amministrazione di Secam. De Buglio ha sottolineato nella lettera come il processo di realizzazione del piano economico-finanziario, approvato dall’Assemblea dei soci il 9 dicembre scorso, richiederà “cura e determinazione, oltre che in relazione agli aspetti finanziari, anche al business e alla sua gestione. Alla soddisfazione per il buon esito del lavoro svolto a partire dalla mia nomina, nel giugno scorso, che si è concretizzato con la recente sottoscrizione dei contratti di finanziamento, cui l’attuale Consiglio di Amministrazione ha dedicato gli sforzi principali fino ad oggi si unisce la consapevolezza di non poter garantire anche in futuro l’impegno e la presenza costanti che la realizzazione del piano richiede. Nell’interesse della Società, ritengo quindi opportuno lasciare l’incarico, con l’auspicio di aver fornito un contributo nel percorso di sviluppo di Secam. Ringrazio i soci, i consiglieri, i sindaci, i dipendenti e tutti i collaboratori della Società, con i quali ho lavorato in modo proficuo in questi mesi”.
Dopo le dimissioni, se non si verificheranno ripensamenti, i membri del Consiglio d’Amministrazione avranno il compito di comporre il nuovo CDA, con il beneplacito del Comune di Sondrio e dei vari soci. Non si esclude un rimpasto che possa coinvolgere anche il collegio sindacale.
articolo del 30.12.2019, ore 23:10
Dopo le dimissioni, se non si verificheranno ripensamenti, i membri del Consiglio d’Amministrazione avranno il compito di comporre il nuovo CDA, con il beneplacito del Comune di Sondrio e dei vari soci. Non si esclude un rimpasto che possa coinvolgere anche il collegio sindacale.
articolo del 30.12.2019, ore 23:10