SS36: domenica da incubo, come ci si aspettava
Come ci si aspettava, è stata una domenica da incubo per gli automobilisti in viaggio sulla SS36.
Nei giorni scorsi aveva fatto molto discutere la decisione di restringere la carreggiata sud presso Civate, all'uscita del tunnel Monte Barro. L'evento più significativo e che ha causato grandi ripercussioni sul traffico è stato certamente l'incidente di oggi pomeriggio (avvenuto intorno alle 15) nel territorio comunale di Mandello del Lario. Un giovane di 23 anni, alla guida di una moto, ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro le barriere, ferendosi. Immediato l'intervento dei soccorsi, con l'arrivo di un'ambulanza della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco. Il 118 ha trasportato il giovane in ospedale a Lecco in codice verde, dunque senza alcuna criticità. Tanta, ovviamente, la paura. I mezzi coinvolti nell'incidente sono stati rimossi invece dal Soccorso Stradale Lanfranchi. Un altro scontro è avvenuto nel tratto valchiavennasco della SS36, precisamente nel territorio comunale di Somaggia, vicino all'incrocio che conduce verso Campo fiera. I dati a disposizione parlano di uno scontro tra un'automobile Fiat e una moto. A bordo dell'autovettura vi erano due donne di Colico, mentre il motoveicolo era guidato da un cinquasettenne di Chiavenna. A pochi minuti dall'impatto sono intervenuti i soccorsi (con delle ambulanze) e le Forze dell'Ordine: l'uomo, apparso subito come il più grave, è stato trasportato all'ospedale di Chiavenna in codice giallo e non sarebbe in pericolo di vita. Codice verde, invece, per le due colichesi, comunque soccorse in ospedale. I Carabinieri di Chiavenna, giunti sul luogo dell'incidente, hanno provveduto a deviare e regolare il traffico, ma anche ad avviare le indagini per capire qualcosa di più sulla dinamica del sinistro. Tornando nel tratto "lecchese", la situazione si è fatta di nuovo critica intorno alle 18: a causa del restringimento della carreggiata a Civate, come previsto, si sono originati forti incolonnamenti in direzione Milano. Nei giorni scorsi, aveva parlato l'assessore del Comune di Lecco Corrado Valsecchi a "il Giorno" e a "La Provincia di Lecco": "Hanno confermato, che a loro giudizio, non sussistono le condizioni di sicurezza per riaprire le due corsie in quanto stanno verificando, indagando ed intervenendo su un giunto che presenta criticità. Pertanto si informano tutti gli automobilisti che intendono percorrere la Statale 36 del lago di Como e dello Spluga del rischio di dover attendere in coda. Se possibile si chiede di evitare gli orari di punta, di non ostruire in città gli incroci dotati di impianti semaforici e di non effettuare inversioni di marcia in situazioni che non lo consentono [...] Dopo aver parlato con la centrale operativa di Anas, segnaliamo che la situazione del restringimento della carreggiata in località Civate sulla SS36 in direzione Milano resterà inalterata anche durante questo week end. L’Anas ci ha confermato, che a loro giudizio, non sussistono le condizioni di sicurezza per riaprire le due corsie in quanto stanno verificando, indagando ed intervenendo sulla situazione della struttura e del giunto che ha manifestato criticità tali da far assumere alla direzione Anas il provvedimento sopra detto". Valsecchi aveva anche sottolineato: "Quando si verificano queste situazioni – aveva dichiarato l’assessore - veniamo spesso avvisati da Anas anche mezz’ora dopo il fatto. Per carità, loro hanno certamente alcune priorità, ad esempio avvisare le autorità per i rilievi di rito, e lo capisco. Purtroppo per noi significa anche rendere completamente nulla ogni possibilità di applicare i piani di emergenza. Se perdiamo mezz’ora secca su un evento che ne dura due, ecco che ogni protocollo, anche il migliore, entra in azione troppo tardi, e a noi rimane davvero poco da fare. In ogni caso saranno presenti a presidiare il territorio le pattuglie della Polizia Stradale e Municipale. Tuttavia raccomandiamo prudenza, pazienza e collaborazione da parte di tutti considerato che si prevede nel week end un notevole aumento del traffico veicolare". Articolo correlato: i problemi della SS36 articolo del 31.03.2019, ore 22:40 |