Andalo Rock torna con la quinta edizione
ANDALO VALTELLINO. Ha avuto inizio ieri, venerdì 7 giugno, la dodicesima edizione di “Andalo Rock”, ormai storica manifestazione canora valtellinese.
Nella giornata di ieri, la serata è iniziata puntuale alle 18, con l’apertura, seguita dall’aperitivo in compagnia della musica del dj (alle 20). Dalle 20.45, invece, il la ai concerti di ArbiTrio Libero, Toshiro Pandino, The Forest Calling, Viboras e Shandon. Dall’1.00, il “dopo-concerto” con il dj Homina Nocturna.
Secondo appuntamento questa sera, sabato 8 giugno: alle 18 l’apertura, alle 20 l’aperitivo con la musica del dj e alle 20.45 i concerti (con Kernel Panic, Safari, Sospesi, Lombroso ed Edda). Dall’1 torna Homina Nocturna.
Non mancherà nemmeno stasera il servizio ristoro a cura della Pro Loco di Andalo Valtellino.
L’evento è come sempre organizzato dal Comune di Andalo Valtellino, dall’associazione “La Preferita” e dalla Pro Loco del paese.
Stasera ospite Edda
Edda, pseudonimo di Stefano Rampoldi (Milano, 26 luglio 1963), è un cantautore italiano. È stato la voce del gruppo Ritmo tribale, formatosi negli anni ottanta a Milano. Innovatore e sperimentatore del canto in senso espressionistico, ha rivoluzionato il modo di cantare dell'intera generazione successiva. La band è stata punto di riferimento di giovani artisti e Manuel Agnelli ha più volte dichiarato l'importanza di Edda nell'ispirazione della nuova generazione rock italiana degli anni Novanta; e gli ha dedicato il brano Come vorrei, presente in Hai paura del buio?
Con i Ritmo tribale Edda ha pubblicato 6 album: Bocca chiusa (1988), Kriminale (1990, il primo in cui assume il ruolo di cantante), Ritmo tribale (1991), Tutti Vs. tutti (1992), Mantra (1994) e Psycorsonica(1995). Negli anni novanta i Ritmo tribale si sono affermati come una delle rock band più famose d'Italia e hanno tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Algeria.
Nel 1996, durante il tour di Psycorsonica, Edda esce dal gruppo. Lui dichiara di essersi "perso" causa i suoi problemi con la droga[ e di essere andato via per questo, gli altri sostengono che è stato mandato via dal gruppo per i suoi problemi di tossicodipendenza. Il suo posto come cantante nel gruppo viene preso da Andrea Scaglia. Edda sparisce dalle scene, va in India, si disintossica, fa parte degli Hare Krishna, trova lavoro nei cantieri come montatore di ponteggi edilizi. Ricompare dopo un silenzio di 12 anni, nel 2008 su YouTube con un proprio canale, dove pubblica alcuni brani registrati in casa. Si crea così nuova curiosità attorno alla figura di Edda, che viene messo sotto contratto dalla Niegazowana, e comincia a lavorare ad alcuni brani che segneranno il suo debutto solista. In questo percorso lo accompagneranno i musicisti ed amici Andrea Rabuffetti e Walter Somà.
Il 6 giugno 2009 ha presentato il disco in anteprima assoluta al MI AMI Festival di Milano.
Nell'estate del 2009 pubblica il primo disco da solista, Semper biot (frase in dialetto milanese che vuol dire "sempre nudo"), registrato in inverno a Milano presso le Officine Sonore e al Noise Factory e scritto a quattro mani con Walter Somà.[ Il ruolo di produttore artistico è affidato a Taketo Gohara, mentre Andrea Rabuffetti ha suonato molti strumenti all'interno dell'album, in cui Edda si è avvalso della collaborazione di altri numerosi artisti, tra cui Alessandro Stefana e Mauro Pagani. L'album è stato preceduto dal singolo Fango di Dio.
Nel settembre 2010 esce l'EP In orbita, registrato dal vivo presso Radio Capodistria e composto da 5 brani, tra cui la cover di Suprema del cantautore marchigiano Moltheni. Nello stesso mese al PalaSharp, in occasione della festa dell'Unità, si è esibito in duetto con Manuel Agnelli e gli Afterhours cantando il brano Milano. Il 28 febbraio 2012 pubblica il secondo album solista Odio i vivi, sempre con la collaborazione di Walter Somà alla composizione e Taketo Gohara alla produzione. Il disco ottiene i favori della critica: è finalista della Targa Tenco 2012 nella categoria "Album dell'anno" e permette ad Edda di vincere il PIMI (Premio promosso dal Meeting delle Etichette Indipendenti) come "miglior solista".
Nel 2013 collabora con IlVocifero nella canzone Persona plurale presente nell'Ep Amorte.
Nell'ottobre 2014 pubblica il suo terzo album da solista Stavolta come mi ammazzerai?.
Il 24 febbraio 2017 esce il suo quarto disco solista, Graziosa Utopia, che arriva nuovamente finalista al Premio Tenco 2017.
A luglio 2017 partecipa al progetto di Mauro Ottolini Come ti vedono gli altri, reunion per Luigi Tenco, alla quale partecipano tra gli altri Gino Paoli, Daniele Silvestri, Alberto Fortis, Rossana Casale, Roy Paci e che si concretizza in un doppio CD registrato al teatro Ristori di Verona con l'Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta dallo stesso Ottolini: Edda interpreta Un giorno dopo l'altro.
A settembre 2017 il brano Huomini, dei Ritmo tribale, viene inserito nell'album La mia generazione, di Mauro Ermanno Giovanardi. Dice Giovanardi: " brano che con la voce di Stefano 'Edda' Rampoldi ha dato il la un po' a tutti quelli che hanno cantato rock in italiano da quel momento in poi ".
A fine settembre 2017 inizia il tour invernale di Graziosa Utopia.
articolo dell'8.06.2019, ore 20:50
Nella giornata di ieri, la serata è iniziata puntuale alle 18, con l’apertura, seguita dall’aperitivo in compagnia della musica del dj (alle 20). Dalle 20.45, invece, il la ai concerti di ArbiTrio Libero, Toshiro Pandino, The Forest Calling, Viboras e Shandon. Dall’1.00, il “dopo-concerto” con il dj Homina Nocturna.
Secondo appuntamento questa sera, sabato 8 giugno: alle 18 l’apertura, alle 20 l’aperitivo con la musica del dj e alle 20.45 i concerti (con Kernel Panic, Safari, Sospesi, Lombroso ed Edda). Dall’1 torna Homina Nocturna.
Non mancherà nemmeno stasera il servizio ristoro a cura della Pro Loco di Andalo Valtellino.
L’evento è come sempre organizzato dal Comune di Andalo Valtellino, dall’associazione “La Preferita” e dalla Pro Loco del paese.
Stasera ospite Edda
Edda, pseudonimo di Stefano Rampoldi (Milano, 26 luglio 1963), è un cantautore italiano. È stato la voce del gruppo Ritmo tribale, formatosi negli anni ottanta a Milano. Innovatore e sperimentatore del canto in senso espressionistico, ha rivoluzionato il modo di cantare dell'intera generazione successiva. La band è stata punto di riferimento di giovani artisti e Manuel Agnelli ha più volte dichiarato l'importanza di Edda nell'ispirazione della nuova generazione rock italiana degli anni Novanta; e gli ha dedicato il brano Come vorrei, presente in Hai paura del buio?
Con i Ritmo tribale Edda ha pubblicato 6 album: Bocca chiusa (1988), Kriminale (1990, il primo in cui assume il ruolo di cantante), Ritmo tribale (1991), Tutti Vs. tutti (1992), Mantra (1994) e Psycorsonica(1995). Negli anni novanta i Ritmo tribale si sono affermati come una delle rock band più famose d'Italia e hanno tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Algeria.
Nel 1996, durante il tour di Psycorsonica, Edda esce dal gruppo. Lui dichiara di essersi "perso" causa i suoi problemi con la droga[ e di essere andato via per questo, gli altri sostengono che è stato mandato via dal gruppo per i suoi problemi di tossicodipendenza. Il suo posto come cantante nel gruppo viene preso da Andrea Scaglia. Edda sparisce dalle scene, va in India, si disintossica, fa parte degli Hare Krishna, trova lavoro nei cantieri come montatore di ponteggi edilizi. Ricompare dopo un silenzio di 12 anni, nel 2008 su YouTube con un proprio canale, dove pubblica alcuni brani registrati in casa. Si crea così nuova curiosità attorno alla figura di Edda, che viene messo sotto contratto dalla Niegazowana, e comincia a lavorare ad alcuni brani che segneranno il suo debutto solista. In questo percorso lo accompagneranno i musicisti ed amici Andrea Rabuffetti e Walter Somà.
Il 6 giugno 2009 ha presentato il disco in anteprima assoluta al MI AMI Festival di Milano.
Nell'estate del 2009 pubblica il primo disco da solista, Semper biot (frase in dialetto milanese che vuol dire "sempre nudo"), registrato in inverno a Milano presso le Officine Sonore e al Noise Factory e scritto a quattro mani con Walter Somà.[ Il ruolo di produttore artistico è affidato a Taketo Gohara, mentre Andrea Rabuffetti ha suonato molti strumenti all'interno dell'album, in cui Edda si è avvalso della collaborazione di altri numerosi artisti, tra cui Alessandro Stefana e Mauro Pagani. L'album è stato preceduto dal singolo Fango di Dio.
Nel settembre 2010 esce l'EP In orbita, registrato dal vivo presso Radio Capodistria e composto da 5 brani, tra cui la cover di Suprema del cantautore marchigiano Moltheni. Nello stesso mese al PalaSharp, in occasione della festa dell'Unità, si è esibito in duetto con Manuel Agnelli e gli Afterhours cantando il brano Milano. Il 28 febbraio 2012 pubblica il secondo album solista Odio i vivi, sempre con la collaborazione di Walter Somà alla composizione e Taketo Gohara alla produzione. Il disco ottiene i favori della critica: è finalista della Targa Tenco 2012 nella categoria "Album dell'anno" e permette ad Edda di vincere il PIMI (Premio promosso dal Meeting delle Etichette Indipendenti) come "miglior solista".
Nel 2013 collabora con IlVocifero nella canzone Persona plurale presente nell'Ep Amorte.
Nell'ottobre 2014 pubblica il suo terzo album da solista Stavolta come mi ammazzerai?.
Il 24 febbraio 2017 esce il suo quarto disco solista, Graziosa Utopia, che arriva nuovamente finalista al Premio Tenco 2017.
A luglio 2017 partecipa al progetto di Mauro Ottolini Come ti vedono gli altri, reunion per Luigi Tenco, alla quale partecipano tra gli altri Gino Paoli, Daniele Silvestri, Alberto Fortis, Rossana Casale, Roy Paci e che si concretizza in un doppio CD registrato al teatro Ristori di Verona con l'Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta dallo stesso Ottolini: Edda interpreta Un giorno dopo l'altro.
A settembre 2017 il brano Huomini, dei Ritmo tribale, viene inserito nell'album La mia generazione, di Mauro Ermanno Giovanardi. Dice Giovanardi: " brano che con la voce di Stefano 'Edda' Rampoldi ha dato il la un po' a tutti quelli che hanno cantato rock in italiano da quel momento in poi ".
A fine settembre 2017 inizia il tour invernale di Graziosa Utopia.
articolo dell'8.06.2019, ore 20:50