Incubo Monte Barro: ancora un incidente
La galleria del Monte Barro si conferma ancora una volta l'incubo degli automobilisti: nella mattinata di oggi, giovedì 28 marzo, intorno alle 11, si è infatti verificato l'ennesimo incidente in direzione sud.
Secondo i pochi dati a disposizione, si è trattato di un tamponamento tra due veicoli, dove fortunatamente nessuno dei due conducenti è rimasto ferito gravemente.
Come da prassi si è sin da subito attivata la macchina dei soccorsi, con l'arrivo del 118, del Soccorso Stradale Lanfranchi e delle Forze dell'Ordine per le verifiche della dinamica del caso.
Le conseguenze sulla circolazione si sono rivelate nuovamente devastanti: paralizzate le principali arterie lecchesi, come la rampa di ingresso del Bione e il tunnel nella carreggiata sud.
La situazione è stata ulteriormente aggravata dai cantieri in corso sulla Superstrada presso Civate, dove la carreggiata sud è ristretta per la riparazione di un giunto.
Il penultimo di una lunghissima sequela di incidenti è stato quello di ieri allo svincolo per il tunnel, nel territorio comunale di Lecco.
articolo del 28.03.2019, ore 14:20
di Alessandro Bonini
RIPRODUZIONE RISERVATA
Secondo i pochi dati a disposizione, si è trattato di un tamponamento tra due veicoli, dove fortunatamente nessuno dei due conducenti è rimasto ferito gravemente.
Come da prassi si è sin da subito attivata la macchina dei soccorsi, con l'arrivo del 118, del Soccorso Stradale Lanfranchi e delle Forze dell'Ordine per le verifiche della dinamica del caso.
Le conseguenze sulla circolazione si sono rivelate nuovamente devastanti: paralizzate le principali arterie lecchesi, come la rampa di ingresso del Bione e il tunnel nella carreggiata sud.
La situazione è stata ulteriormente aggravata dai cantieri in corso sulla Superstrada presso Civate, dove la carreggiata sud è ristretta per la riparazione di un giunto.
Il penultimo di una lunghissima sequela di incidenti è stato quello di ieri allo svincolo per il tunnel, nel territorio comunale di Lecco.
articolo del 28.03.2019, ore 14:20
di Alessandro Bonini
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