Il Lions Club Colico regala un drone anche per i soccorsi in Valtellina
COLICO. Il Lions Club di Colico continua la sua missione a fianco degli operai di Areu. Dopo l’acquisto di un primo drone, poi devoluto alla Croce Rossa di Colico (lo scorso novembre), l’associazione ha acquistato un nuovo modello del “mini-velivolo” a disposizione della Valtellina. Costo totale 40mila euro, nella totalità del Lions Club colichese. Il drone, a differenza di quello già acquistato e utilizzato nella città dei Montecchi, è ulteriormente potenziato per una più attenta e precisa ricerca delle persone.
La presentazione della grande novità è avvenuta ieri a San Bernardo, frazione di Ponte in Valtellina, dove già si stava tenendo la festa di inizio estate del Lions Club della Valtellina. Presenti il neo sindaco (già direttore dell’Osservatorio astronomico Giuseppe Piazzi) Rino Vairetti, il presidente Piergiordano Pasina, il presidente della sezione valtellinese Lorenzo Tavelli e vari soci e rappresentanti.
«Il Lions Club di Colico ha acquistato in America questa attrezzatura – afferma Claudio Franchetti, socio del Lions Tellino – grazie a fondi propri e di persone che sono state sensibilizzate. La particolarità di questo drone è che vi è montata una termocamera di grande risoluzione che permette di individuare, grazie al calore del corpo tramutato sullo schermo in colore, una persona che si trova a terra. Ovviamente il drone necessita di essere pilotato da personale esperto, che si sta formando e sarà dato in uso, in caso di necessità, agli organismi preposti alla ricerca dei dispersi sul territorio, Areu e protezione civile. Come ci ha spiegato il tecnico presente a San Bernardo, la strumentazione ad alta tecnologia sarebbe utilissima a rintracciare un disperso in un bosco fitto e particolarmente impervio dove l’occhio umano e la ricerca con elicottero non dovessero essere possibili. Abbiamo avuto la possibilità di vederla in azione in anteprima e, augurandoci che non ci sia la necessità di usarla, riteniamo che sia comunque un service importante per il territorio».
La serata è proseguita con la cena a cura dell’associazione Pro San Bernardo, che ha sancito ufficialmente l’inizio dell’estate.
articolo del 21.06.2019, ore 16:10
riferimenti da "La Provincia di Sondrio"
La presentazione della grande novità è avvenuta ieri a San Bernardo, frazione di Ponte in Valtellina, dove già si stava tenendo la festa di inizio estate del Lions Club della Valtellina. Presenti il neo sindaco (già direttore dell’Osservatorio astronomico Giuseppe Piazzi) Rino Vairetti, il presidente Piergiordano Pasina, il presidente della sezione valtellinese Lorenzo Tavelli e vari soci e rappresentanti.
«Il Lions Club di Colico ha acquistato in America questa attrezzatura – afferma Claudio Franchetti, socio del Lions Tellino – grazie a fondi propri e di persone che sono state sensibilizzate. La particolarità di questo drone è che vi è montata una termocamera di grande risoluzione che permette di individuare, grazie al calore del corpo tramutato sullo schermo in colore, una persona che si trova a terra. Ovviamente il drone necessita di essere pilotato da personale esperto, che si sta formando e sarà dato in uso, in caso di necessità, agli organismi preposti alla ricerca dei dispersi sul territorio, Areu e protezione civile. Come ci ha spiegato il tecnico presente a San Bernardo, la strumentazione ad alta tecnologia sarebbe utilissima a rintracciare un disperso in un bosco fitto e particolarmente impervio dove l’occhio umano e la ricerca con elicottero non dovessero essere possibili. Abbiamo avuto la possibilità di vederla in azione in anteprima e, augurandoci che non ci sia la necessità di usarla, riteniamo che sia comunque un service importante per il territorio».
La serata è proseguita con la cena a cura dell’associazione Pro San Bernardo, che ha sancito ufficialmente l’inizio dell’estate.
articolo del 21.06.2019, ore 16:10
riferimenti da "La Provincia di Sondrio"