Milano-Cortina 2026: "Regione e Valtellina ci sono, attendiamo legge"
Gli ottimi risultati sportivi hanno impreziosito l'edizione 2019 della Bormio Ski World Cup ed esaltato l'organizzazione impeccabile della gara.
Il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala, gli assessori regionali Martina Cambiaghi (Sport e Giovani) e Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni) e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi hanno sottolineato che "la macchina organizzativa ha funzionato benissimo" ed ancora che diventa "di fondamentale importanza la promulgazione da parte del Governo della legge olimpica. L'entusiasmo del pubblico presente ai piedi dello Stelvio ha contribuito al bis di Dominik Paris e lanciato un segnale forte e chiaro in vista di Milano Cortina 2026: la Lombardia e la Valtellina ci sono".
L'assessore Martina Cambiaghi parla di successo anche dell'iniziativa Skipass gratuiti per gli under 16: "nei fine settimana del 14 e 15 dicembre e 21 e 22 dicembre, oltre 8000 giovani hanno usufruito dello Skipass, 2000 solo per i Piani di Bobbio. Numeri che dimostrano inequivocabilmente la lungimiranza delle scelte di Regione Lombardia".
L'assessore Massimo Sertori ha tenuto a ribadire che "sulle infrastrutture si gioca una partita decisiva, per questo, con la concretezza che contraddistingue il nostro operato, il Presidente Fontana ha inviato al Governo l'elenco delle opere prioritarie".
Il sottosegretario Antonio Rossi ha aggiunto "che l'eccellenza lombarda e italiana sono state protagoniste questo fine settimana. Saranno decisive le nuove opere che consentiranno di raggiungere Bormio più velocemente da Milano, da Cortina e da tutto il Paese".
A inizio mese l'avvio della Fondazione
"Milano-Cortina 2026" è il nome del Comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali: avrà la forma giuridica di una Fondazione con sede a Milano e sarà composta dai Comuni di Milano e Cortina d'Ampezzo, dalle Regioni Lombardia e Veneto, da Coni e Cip. Scopo della Fondazione la "cura dell'organizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali 2026 e Paralimpici, in attuazione e nel rispetto delle disposizioni contenute nella Carta Olimpica, nel Codice Etico del Cio e nell'accordo firmato a Losanna il 24 giugno". È quanto previsto dalla delibera con cui l'Amministrazione milanese, a inizio mese, ha deciso di partecipare al Comitato organizzatore in qualità di fondatore e che passerà al vaglio del Consiglio comunale per l'approvazione definitiva. La Fondazione svolgerà tutte le attività di gestione, organizzazione, promozione e comunicazione degli eventi sportivi e istituzionali relativi allo svolgimento dei Giochi. I suoi organi sono il Consiglio di Amministrazione, il Comitato di Gestione, il Collegio Sindacale, il Revisore legale dei conti.
La Fondazione si scioglierà con l'approvazione del Bilancio di esercizio del 31 dicembre 2026, dopo la conclusione dei XXV Giochi Olimpici Invernali del 2026 e dei Giochi Paralimpici.
articolo del 30.12.2019, ore 21:10
Il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala, gli assessori regionali Martina Cambiaghi (Sport e Giovani) e Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni) e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi hanno sottolineato che "la macchina organizzativa ha funzionato benissimo" ed ancora che diventa "di fondamentale importanza la promulgazione da parte del Governo della legge olimpica. L'entusiasmo del pubblico presente ai piedi dello Stelvio ha contribuito al bis di Dominik Paris e lanciato un segnale forte e chiaro in vista di Milano Cortina 2026: la Lombardia e la Valtellina ci sono".
L'assessore Martina Cambiaghi parla di successo anche dell'iniziativa Skipass gratuiti per gli under 16: "nei fine settimana del 14 e 15 dicembre e 21 e 22 dicembre, oltre 8000 giovani hanno usufruito dello Skipass, 2000 solo per i Piani di Bobbio. Numeri che dimostrano inequivocabilmente la lungimiranza delle scelte di Regione Lombardia".
L'assessore Massimo Sertori ha tenuto a ribadire che "sulle infrastrutture si gioca una partita decisiva, per questo, con la concretezza che contraddistingue il nostro operato, il Presidente Fontana ha inviato al Governo l'elenco delle opere prioritarie".
Il sottosegretario Antonio Rossi ha aggiunto "che l'eccellenza lombarda e italiana sono state protagoniste questo fine settimana. Saranno decisive le nuove opere che consentiranno di raggiungere Bormio più velocemente da Milano, da Cortina e da tutto il Paese".
A inizio mese l'avvio della Fondazione
"Milano-Cortina 2026" è il nome del Comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali: avrà la forma giuridica di una Fondazione con sede a Milano e sarà composta dai Comuni di Milano e Cortina d'Ampezzo, dalle Regioni Lombardia e Veneto, da Coni e Cip. Scopo della Fondazione la "cura dell'organizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali 2026 e Paralimpici, in attuazione e nel rispetto delle disposizioni contenute nella Carta Olimpica, nel Codice Etico del Cio e nell'accordo firmato a Losanna il 24 giugno". È quanto previsto dalla delibera con cui l'Amministrazione milanese, a inizio mese, ha deciso di partecipare al Comitato organizzatore in qualità di fondatore e che passerà al vaglio del Consiglio comunale per l'approvazione definitiva. La Fondazione svolgerà tutte le attività di gestione, organizzazione, promozione e comunicazione degli eventi sportivi e istituzionali relativi allo svolgimento dei Giochi. I suoi organi sono il Consiglio di Amministrazione, il Comitato di Gestione, il Collegio Sindacale, il Revisore legale dei conti.
La Fondazione si scioglierà con l'approvazione del Bilancio di esercizio del 31 dicembre 2026, dopo la conclusione dei XXV Giochi Olimpici Invernali del 2026 e dei Giochi Paralimpici.
articolo del 30.12.2019, ore 21:10