Treno soppresso per vandalismo: è colpa di un minorenne pakistano
Lo scorso 16 febbraio aveva scatenato l'ira dei pendolari, rimasti a piedi e costretti ad attendere il treno successivo, la soppressione del RegioExpress 2557, in partenza da Tirano alle 6.12 e con arrivo a Milano Centrale alle 8.38.
La comunicazione data da Trenord recava una motivazione differente da quelle a cui i pendolari sono ben abituati: non si trattava né di un guasto al treno, né di guasti all'infrastruttura ferrovia, bensì a veri e propri atti di vandalismo. Dopo settimane di serrate ricerche, il colpevole è stato trovato e denunciato: si tratta di un minorenne di nazionalità pakistana, S.A., con regolare permesso di soggiorno sul territorio italiano. Il risultato positivo è stato raggiunto grazie alla sinergia di tutti gli Operatori di Polizia che si sono occupati delle indagini: infatti, dopo che gli Agenti della Digos avevano escluso la pista di natura eversiva e quella di natura sindacale, si è capito che le indagini avrebbero dovuto rivolgersi verso altre direzioni. Il rintracciamento è stato possibile grazie al lavoro della Polizia Ferroviaria di Lecco, che ha lavorato di concento con la Digos della Questura di Sondrio e la Polizia di Frontiera di Tirano; le indagini si sono rivolte in particolare verso alcuni cittadini extra-comunitari, compatibili per origini e corporatura con quelle del reo. Nella giornata di ieri il responsabile è stato ritrovato e perquisito: proprio le Forze dell'Ordine hanno ritrovato in suo possesso la chiave tripla per carrozze mod. FS 47/1 utilizzata nella bravata di tre settimane fa. S.A. è stato deferito a piede libero per danneggiamento aggravato all'Autorità giudiziaria di Milano. articolo dell'8.03.2019, ore 00:25 di Alessandro Bonini RIPRODUZIONE RISERVATA |