Settimanalmente, andiamo alla scoperta delle tante meraviglie che il territorio colichese offre.
Quest'oggi siamo alla Chiesa di San Rocco, situata nell'omonima frazione.
Quest'oggi siamo alla Chiesa di San Rocco, situata nell'omonima frazione.
San Rocco: arte e tradizione
Questa settimana ci troviamo a San Rocco, ovvero il luogo della tradizionale festa colichese che si è verificata proprio il 16 agosto, pochi giorni fa. E' un'altra perla di Colico, vista la posizione e la pace che vi regna.
Non si sa con certezza quando la chiesa sia stata eretta, anche se si fa risalire con buona probabilità al Trecento, osservando la pianta romanica e la piccola abside semicircolare.
L'edificio di culto fu intitolato inizialmente a San Sebastiano, il cui martirio è visibile sull'affresco della parete sinistra (foto a fianco) all'entrata nella chiesa: il santo viene ucciso dai soldati dell'imperatore romano Diocleziano. Proseguendo, un ritratto di San Rocco e San Sebastiano e, accanto all'altare, un altro affresco raffigurante l'Ultima Cena (visibile in lontananza) risalente al Cinquecento. Il motivo del passaggio di intitolazione del tempio da San Sebastiano a San Rocco fu sostanzialmente dovuto a una maggiore vicinanza che il popolo sentiva verso un pellegrino come il secondo.
Nei dintorni della chiesa, una distesa verde e delle case sparse che annunciano l'imminente inizio del territorio di montagna: visita sicuramente obbligata per ogni turista che si reca a Colico.
Non si sa con certezza quando la chiesa sia stata eretta, anche se si fa risalire con buona probabilità al Trecento, osservando la pianta romanica e la piccola abside semicircolare.
L'edificio di culto fu intitolato inizialmente a San Sebastiano, il cui martirio è visibile sull'affresco della parete sinistra (foto a fianco) all'entrata nella chiesa: il santo viene ucciso dai soldati dell'imperatore romano Diocleziano. Proseguendo, un ritratto di San Rocco e San Sebastiano e, accanto all'altare, un altro affresco raffigurante l'Ultima Cena (visibile in lontananza) risalente al Cinquecento. Il motivo del passaggio di intitolazione del tempio da San Sebastiano a San Rocco fu sostanzialmente dovuto a una maggiore vicinanza che il popolo sentiva verso un pellegrino come il secondo.
Nei dintorni della chiesa, una distesa verde e delle case sparse che annunciano l'imminente inizio del territorio di montagna: visita sicuramente obbligata per ogni turista che si reca a Colico.