Dervio: un pregiudicato borseggia un impiegato comunale. Di nuovo in carcere
DERVIO. La prova degli assistenti sociali non è andata a buon fine e, evidentemente, per il 49enne che nei giorni scorsi, a Dervio, si è macchiato di borseggio, l'esperienza in carcere non è risultata sufficiente.
Pregiudicato per vari reati contro il patrimonio, l'uomo si trovava nel palazzo municipale del paese dell'Alto Lago per risolvere delle pratiche: dopo esser riuscito a borseggiare l'impiegato comunale che lo stava assistendo, il ladro avrebbe raggiunto di corsa la propria automobile per dirigersi verso lo sportello Bancomat più vicino, dove avrebbe cercato di prelevare il denaro presente sulla carta di credito.
Il 49enne, tuttavia, non aveva fatto i conti con l'impiegato comunale che, compreso l'accaduto, aveva immediatamente avvertito le Forze dell'Ordine; in poco tempo il borseggiatore è stato raggiunto da Carabinieri e Polizia Municipale (anche grazie alle telecamere di videosorveglianza), che hanno recuperato il portafogli e lo hanno denunciato per furto aggravato.
Il magistrato di sorveglianza, constatata la recidività dell'uomo nel compiere reati, ha deciso di rimandarlo in carcere.
articolo del 21.11.2019, ore 22:45
Pregiudicato per vari reati contro il patrimonio, l'uomo si trovava nel palazzo municipale del paese dell'Alto Lago per risolvere delle pratiche: dopo esser riuscito a borseggiare l'impiegato comunale che lo stava assistendo, il ladro avrebbe raggiunto di corsa la propria automobile per dirigersi verso lo sportello Bancomat più vicino, dove avrebbe cercato di prelevare il denaro presente sulla carta di credito.
Il 49enne, tuttavia, non aveva fatto i conti con l'impiegato comunale che, compreso l'accaduto, aveva immediatamente avvertito le Forze dell'Ordine; in poco tempo il borseggiatore è stato raggiunto da Carabinieri e Polizia Municipale (anche grazie alle telecamere di videosorveglianza), che hanno recuperato il portafogli e lo hanno denunciato per furto aggravato.
Il magistrato di sorveglianza, constatata la recidività dell'uomo nel compiere reati, ha deciso di rimandarlo in carcere.
articolo del 21.11.2019, ore 22:45