Appuntamenti di ogni tipo sul territorio: dagli itinerari enogastronomici ai corsi pratici
Anche nel mese di ottobre, sono tanti gli eventi che il nostro territorio offre.
Partiamo innanzitutto da Andalo Valtellino: a causa del maltempo, la Castagnata al centro sportivo è stata rimandata a domenica 27 ottobre. Ancora una settimana, dunque,per gustare il frutto autunnale per eccellenza in compagnia di buon cibo e tanta musica.
A Dubino, all’interno del percorso enogastronomico valtellinese Gustosando, è tornato “Invölt da Dubign” con una nuova edizione. Si tratta di un itinerario tra cantine e corti di Dubino, degustando diversi prodotti locali quali le farine del vecchio mulino, i formaggi, le patate delle aziende del paese e il tartufo di San Giuliano, oltre all’ottimo vino valtellinese. Orari: il sabato dalle ore 18.00 alle ore 24.00, la domenica dalle ore 11.30 alle ore 17.00. Il costo del biglietto intero è di 30 euro, mentre quello ridotto (per minori e astemi9 è di 23 euro.
Sempre nel paese della Bassa Valtellina, slitta da domenica 20 a domenica 27 settembre “Una coperta per loro”, progetto portato avanti dal gruppo missionario della parrocchia Ss. Salvatore di Nuova Olonio: vi è in programma un’esposizione benefica di coperte in lana fatte a mano, a sostegno dell'Azienda Agricola ragazzi di strada di Kinshasa e Plateau de Bateke (Congo). Saranno presenti oltre 300 elaborati realizzati da persone provenienti da Valtellina, Valchiavenna, Alto Lago, lecchese e fuori regione; il successo delle scorse edizioni fa ben sperare..
Appuntamento, in questo caso, sulla scalinata che parte dalla frazione Mezzomanico di Dubino e che giunge, dopo numerose cappellette lungo il tragitto, alla chiesa della Madonna della Cintura (in caso di cattivo tempo, ci si sposterà alla tensostruttura di Nuova Olonio). Pur nella sua semplicità, l’impianto architettonico della chiesa seicentesca è senza dubbio notevole e di grande effetto riuscendo ad indurre nel visitatore un'impressione di sacralità e imponenza. L’ingresso della chiesa guarda verso ponente ed è protetto da un ampio atrio a volta sostenuto da due colonne. All’interno si può ammirare una grande cupola affrescata. Interessanti sono pure gli affreschi del presbiterio e le due tele sei-settecentesche.
La località è raggiungibile a piedi o in macchina, ma va ricordato che è disponibile un numero molto esiguo di posti parcheggio. Sarà possibile anche utilizzare ilbus navetta dal parcheggio delle scuole medie o dall’incrocio di via Cavour.
L’orario di esposizione per l’acquisto è dalle 11 alle 16.
A Verceia, invece, si è già nel clima di Halloween: si è svolta ieri, sabato 19 ottobre (dalle 10), nella biblioteca del paese, l’appuntamento dedicato al pubblico più piccolo. I bambini di fascia d’età compresa tra i 3 e i 12 anni hanno potuto apprendere, insieme ai genitori e ai nonni, la realizzazione di oggetti con lo “slime”. Si tratta di una sostanza gelatinosa e allo stesso tempo molto elastica, oltre che deformabile. La sua nascita risale ancora agli anni 70 (primo produttore fu la Mattel) ed è ancora oggi uno dei giochi più amati dai bambini. Lo slime dell'edizione originale era una sostanza gelatinosa costituita principalmente da gomma di guar, di colore verde o altri colori, venduta in un barattolo di plastica delle dimensioni di una lattina ma di forma simile a un bidone dell'immondizia. La sostanza era abbastanza liquida da poter colare, e allo stesso tempo abbastanza viscosa da poter aderire a superfici ed essere facilmente raccolta e riposta nel contenitore dopo l'uso. Il giocattolo ebbe un grande successo e venne commercializzato in diverse varianti, caratterizzate da un diverso colore e da diversi oggetti in gomma in sospensione del liquido, sempre facenti leva sul gusto dell'orrido e del disgustoso dei bambini (per esempio insetti, bulbi oculari e lombrichi). La Mattel realizzò anche un gioco da tavolo in cui i giocatori dovevano evitare che i loro segnalini fossero toccati dallo slime che colava dalle fauci di un mostro di plastica. Oggi gli slime vengono fatti prevalentemente in casa con ingredienti comuni.
A Sorico, oggi, domenica 20 ottobre dalle 14, sarà possibile "rivivere il passato attraverso antichi mestieri, abiti tradizionali e ricostruzioni di ambienti che richiamano l'atmosfera di un tempo". Non mancheranno una castagnata con vin brulè, frittelle, torte e panini, un servizio bar.
Contemporaneamente, saranno realizzati laboratori di lavoretti creativi per bambini e l'atmosfera sarà allietata dal Corpo Musicale Tre Pievi di Sorico. I bambini della scuola dell'infanzia di Sorico, inoltre, esporranno (come ogni anno, per la quindicesima edizione) su pannelli i loro "Colori dell'autunno" e si esibiranno nella recitazione di poesie e canzoni. Sarà possibile anche imparare a fare i biscotti e decorarli con la pasta di zucchero, oltre a realizzare dipinti con l'acquarello.
Il ricavato dell'iniziativa, che si svolge anche in caso di maltempo nella zona antistante il campo sportivo (se le condizioni saranno particolarmente avverse si terrà nella vicina palestra), sarà devoluto a Don Roberto per l'oratorio.
A Domaso, si è tenuta sabato 19 ottobre dalle 21 la manifestazione di "Ottobre in rosa", dedicata e rivolta alla donna come evento di benessere ed evasione. Ancora una volta, il luogo scelto è stato Villa Camilla (nella sala consigliare), che ha ospitato il concerto melodico gospel e moderno delle "Sound of Joy". L'evento è stato patrocinato dal Comune di Domaso e dall'Ats della Montagna, a riprova dell'importanza di questo tipo di musica nel campo della salute e del benessere.
A Colico, torna anche quest’anno il corso di maglia e uncinetto, dedicato a principianti e non. Appuntamento in biblioteca tutti i mercoledì pomeriggio a partire dalle 14.30. Il corso, organizzato dal gruppo volontari, è gratuito, e l’invito è rivolto a tutti. Per maggiori informazioni è possibile contattare la biblioteca comunale allo 0341.940078 o scrivendo a biblioteca @comune.colico.lc.it.
articolo del 20.10.2019, ore 2:35
Partiamo innanzitutto da Andalo Valtellino: a causa del maltempo, la Castagnata al centro sportivo è stata rimandata a domenica 27 ottobre. Ancora una settimana, dunque,per gustare il frutto autunnale per eccellenza in compagnia di buon cibo e tanta musica.
A Dubino, all’interno del percorso enogastronomico valtellinese Gustosando, è tornato “Invölt da Dubign” con una nuova edizione. Si tratta di un itinerario tra cantine e corti di Dubino, degustando diversi prodotti locali quali le farine del vecchio mulino, i formaggi, le patate delle aziende del paese e il tartufo di San Giuliano, oltre all’ottimo vino valtellinese. Orari: il sabato dalle ore 18.00 alle ore 24.00, la domenica dalle ore 11.30 alle ore 17.00. Il costo del biglietto intero è di 30 euro, mentre quello ridotto (per minori e astemi9 è di 23 euro.
Sempre nel paese della Bassa Valtellina, slitta da domenica 20 a domenica 27 settembre “Una coperta per loro”, progetto portato avanti dal gruppo missionario della parrocchia Ss. Salvatore di Nuova Olonio: vi è in programma un’esposizione benefica di coperte in lana fatte a mano, a sostegno dell'Azienda Agricola ragazzi di strada di Kinshasa e Plateau de Bateke (Congo). Saranno presenti oltre 300 elaborati realizzati da persone provenienti da Valtellina, Valchiavenna, Alto Lago, lecchese e fuori regione; il successo delle scorse edizioni fa ben sperare..
Appuntamento, in questo caso, sulla scalinata che parte dalla frazione Mezzomanico di Dubino e che giunge, dopo numerose cappellette lungo il tragitto, alla chiesa della Madonna della Cintura (in caso di cattivo tempo, ci si sposterà alla tensostruttura di Nuova Olonio). Pur nella sua semplicità, l’impianto architettonico della chiesa seicentesca è senza dubbio notevole e di grande effetto riuscendo ad indurre nel visitatore un'impressione di sacralità e imponenza. L’ingresso della chiesa guarda verso ponente ed è protetto da un ampio atrio a volta sostenuto da due colonne. All’interno si può ammirare una grande cupola affrescata. Interessanti sono pure gli affreschi del presbiterio e le due tele sei-settecentesche.
La località è raggiungibile a piedi o in macchina, ma va ricordato che è disponibile un numero molto esiguo di posti parcheggio. Sarà possibile anche utilizzare ilbus navetta dal parcheggio delle scuole medie o dall’incrocio di via Cavour.
L’orario di esposizione per l’acquisto è dalle 11 alle 16.
A Verceia, invece, si è già nel clima di Halloween: si è svolta ieri, sabato 19 ottobre (dalle 10), nella biblioteca del paese, l’appuntamento dedicato al pubblico più piccolo. I bambini di fascia d’età compresa tra i 3 e i 12 anni hanno potuto apprendere, insieme ai genitori e ai nonni, la realizzazione di oggetti con lo “slime”. Si tratta di una sostanza gelatinosa e allo stesso tempo molto elastica, oltre che deformabile. La sua nascita risale ancora agli anni 70 (primo produttore fu la Mattel) ed è ancora oggi uno dei giochi più amati dai bambini. Lo slime dell'edizione originale era una sostanza gelatinosa costituita principalmente da gomma di guar, di colore verde o altri colori, venduta in un barattolo di plastica delle dimensioni di una lattina ma di forma simile a un bidone dell'immondizia. La sostanza era abbastanza liquida da poter colare, e allo stesso tempo abbastanza viscosa da poter aderire a superfici ed essere facilmente raccolta e riposta nel contenitore dopo l'uso. Il giocattolo ebbe un grande successo e venne commercializzato in diverse varianti, caratterizzate da un diverso colore e da diversi oggetti in gomma in sospensione del liquido, sempre facenti leva sul gusto dell'orrido e del disgustoso dei bambini (per esempio insetti, bulbi oculari e lombrichi). La Mattel realizzò anche un gioco da tavolo in cui i giocatori dovevano evitare che i loro segnalini fossero toccati dallo slime che colava dalle fauci di un mostro di plastica. Oggi gli slime vengono fatti prevalentemente in casa con ingredienti comuni.
A Sorico, oggi, domenica 20 ottobre dalle 14, sarà possibile "rivivere il passato attraverso antichi mestieri, abiti tradizionali e ricostruzioni di ambienti che richiamano l'atmosfera di un tempo". Non mancheranno una castagnata con vin brulè, frittelle, torte e panini, un servizio bar.
Contemporaneamente, saranno realizzati laboratori di lavoretti creativi per bambini e l'atmosfera sarà allietata dal Corpo Musicale Tre Pievi di Sorico. I bambini della scuola dell'infanzia di Sorico, inoltre, esporranno (come ogni anno, per la quindicesima edizione) su pannelli i loro "Colori dell'autunno" e si esibiranno nella recitazione di poesie e canzoni. Sarà possibile anche imparare a fare i biscotti e decorarli con la pasta di zucchero, oltre a realizzare dipinti con l'acquarello.
Il ricavato dell'iniziativa, che si svolge anche in caso di maltempo nella zona antistante il campo sportivo (se le condizioni saranno particolarmente avverse si terrà nella vicina palestra), sarà devoluto a Don Roberto per l'oratorio.
A Domaso, si è tenuta sabato 19 ottobre dalle 21 la manifestazione di "Ottobre in rosa", dedicata e rivolta alla donna come evento di benessere ed evasione. Ancora una volta, il luogo scelto è stato Villa Camilla (nella sala consigliare), che ha ospitato il concerto melodico gospel e moderno delle "Sound of Joy". L'evento è stato patrocinato dal Comune di Domaso e dall'Ats della Montagna, a riprova dell'importanza di questo tipo di musica nel campo della salute e del benessere.
A Colico, torna anche quest’anno il corso di maglia e uncinetto, dedicato a principianti e non. Appuntamento in biblioteca tutti i mercoledì pomeriggio a partire dalle 14.30. Il corso, organizzato dal gruppo volontari, è gratuito, e l’invito è rivolto a tutti. Per maggiori informazioni è possibile contattare la biblioteca comunale allo 0341.940078 o scrivendo a biblioteca @comune.colico.lc.it.
articolo del 20.10.2019, ore 2:35