Annone: a breve il nuovo ponte.
E sulla SS36 nuovi incidenti
Pezzo per pezzo, il ponte di Annone Brianza sulla Statale 36, crollato a ottobre 2016, sta tornando.
Le componenti metalliche che andranno a costituire e rafforzare il ponte, fornite da un sito del gruppo Manni Sipre di Verona (sede di Crema, Cremona), stanno ridando vita all'infrastruttura: come riferisce "LeccoNotizie", si tratta di 250 tonnellate di lamiere (ora "parcheggiate" in un piazzale adiacente alle corsie, posto a cento metri da esse), trasportate tramite camion ordinari. Non trasporti eccezionali, che avrebbero potuto significare un grande numero di chiusure a singhiozzo per la fondamentale infrastruttura. Se la produzione e la fornitura del materiale è affidato a un'azienda veronese, l'assemblaggio sarà compito della Carpenteria Mazzoleni Carlo di Sorico, in procinto di avviare i lavori di montaggio. Le travi del nuovo ponte, di ben 45 metri l'una, che serviranno da impalcate e i cui ultimi pezzi sono in dirittura d'arrivo, verranno poi "avvicinate al cavalcavia e posizionate sulle spalle della struttura attraverso delle gru". La campata sarà unica e in acciaio corten. Nonostante ciò, per la fase più importante di rifacimento del ponte si rende inevitabile la chiusura della Statale 36 per almeno due notti e due mattine, nonostante la data ufficiale non sia stata ancora fissata. Tutto dovrà avvenire piuttosto celermente, in quanto dovrà essere rispettata la data di termine dei lavori, fissata al 30 aprile dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Lo scorso 1 marzo, Toninelli si era infatti recato sul posto per osservare la prosecuzione dei lavori, in seguito al precedente sopralluogo effettuato da Anas. Prima delle lavorazioni, va ricordato che è stata effettuata un'importante opera di bonifica bellica dell'area, durata circa 3 mesi. Per quanto riguarda la tragedia di due anni fa, costata la vita al civatese Claudio Bertini, rimasto schiacciato nell'abitacolo con il peso del ponte sulla vettura, rimangono sei gli indagati della Procura di Lecco: si tratta di Eugenio Ferraris, Silvia Garbelli e Lorenzo Torresan, i primi due dirigenti e l'ultimo professionista che progettò i lavori di manutenzione avvenuti nel 2013. L'incidente di ieri 19 marzo nel tunnel Monte Barro Sempre riguardo alla Strada Statale 36 e in particolare al tratto Lecco-Milano, oggi pomeriggio, intorno alle 16.30, si è verificato un incidente tra due auto nella carreggiata Sud (verso Milano). Nel sinistro, avvenuto a pochi metri dall'uscita dalla galleria, sono rimasti coinvolti una vettura Mitsubishi e un suv; secondo le ricostruzioni, uno dei due mezzi sarebbe slittato, andando a ribaltarsi alcuni metri più avanti. Immediati i soccorsi, con l'arrivo di un'ambulanza, dei Vigili del Fuoco di Lecco e della Polstrada della città del Manzoni: i feriti sono 3, tra cui una donna di 43 anni e due uomini. Nessuno dei coinvolti nello scontro sarebbe in pericolo di vita. Da evidenziare le notevoli ripercussioni sulla circolazione, rimasta bloccata per circa trenta minuti e ripresa molto lentamente, proprio perché i mezzi occupavano la carreggiata in più punti. Purtroppo, come si verifica sempre in questi casi, a risentirne maggiormente il traffico della città di Lecco, andato in tilt e bloccato per buona parte del tardo pomeriggio. L'incidente di oggi 20 marzo nel medesimo tunnel A distanza di poche ore dall'incidente che aveva mandato in tilt la circolazione in tutta la città di Lecco, un episodio analogo (fortunatamente senza feriti) è avvenuto nel medesimo luogo, evidenziando ancora una volta come il capoluogo di provincia sia un collo di bottiglia ogni qualvolta si verifichino questi episodi. Lo scontro è avvenuto sulla carreggiata Nord, verso Lecco, intorno alle 9 di questa mattina: è immediatamente intervenuta la Polizia Stradale di Lecco, che ha constato come fortunatamente non vi fossero feriti. Niente dispiegamento, dunque, dei soccorsi. A causa della lieve entità del sinistro, non sono stati diffusi i particolari della vicenda, né la dinamica né il numero dei veicoli coinvolti. Incidente anche oggi, 21 marzo Incidente anche oggi, giovedì 21 marzo: il sinistro è avvenuto sulla Statale 36, all’altezza della galleria di Monza, in direzione Lecco. Le informazioni sono ancora frammentarie, ma lo scontro tra due vetture, verificatosi alle 8.30, ha visto coinvolti un uomo di 38 anni e una donna di 47. Tempestivo l'intervento dei soccorsi, con l'arrivo dell'ambulanza di una Croce Rossa e delle Forze dell'Ordine per indagare sulla vicenda. E a Civate danneggiato un giunto A causa del danneggiamento di un giunto di dilatazione, Anas ha “provvisoriamente istituito il restringimento della carreggiata in direzione Milano in corrispondenza del km 44,800 della statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, all’altezza del centro abitato di Civate”). Per ridurre l’impatto dei veicoli in transito sul giunto, che attraversa trasversalmente l’intera carreggiata, è stata temporaneamente predisposta l’uscita obbligatoria dei mezzi pesanti allo svincolo di Oggiono/Civate, al km 45,500, con prosecuzione sulla provinciale 639 e successivo rientro sulla statale 36 allo svincolo di Civate, al km 44,400 Il personale e i tecnici Anas sono sul posto per le attività di ripristino del giunto danneggiato e per riaprire al transito l’intera carreggiata una volta ultimati gli interventi di manutenzione. articolo del 19-20-21.03.2019 di Alessandro Bonini RIPRODUZIONE RISERVATA |