Fervono i preparativi per la festa patronale di Curcio. Appuntamenti anche a Dubino
Anche se l’estate sta finendo, settembre è un altro mese molto denso di eventi sul territorio.
A Colico, in particolare, è prevista come ogni anno la tradizionale “Festa patronale dei Santi Angeli Custodi”, patroni della frazione di Curcio. Si parte sabato 28 settembre con la Santa Messa delle 18, per poi proseguire con la cena dell’amicizia (dalle 19.30 all’oratorio) a base di sciatt, affettato, verdure grigliate, mirtilli con gelato, caffè, acqua e vino. Il menù per adulti ha un costo di 15 euro, mentre quello per i ragazzi fino a 10 anni di 10 euro.
Domenica, la festa continuerà con la Santa Messa delle 10, la processione per le vie della frazione accompagnata dal Corpo Musicale di Villatico, l'incanto dei canestri, il servizio bar, i giochi per grandi e bambini dalle 14 e, alle 20.30 la tombolata finale. Sempre in serata avverrà l'estrazione della sottoscrizione a premi. Non mancherà nemmeno il concorso "La torta più buona e più bella": i dolci preparati verranno serviti come merenda ai ragazzi.
Le prenotazioni per la cena devono necessariamente pervenire entro il 27 settembre a Cinzia (0341.940836, orario di cena) e a Giuseppina (338.2688297, 0341.941170).
A Dubino, invece, fervono i preparativi per il concerto “Music&Friends”: sabato 5 ottobre dalle 21 vi sarà infatti una serata dedicata agli anni ’60, in Italia particolarmente ricordati per la grande fioritura economica.
Per l’iniziativa, organizzata dall’Unione Sportiva Dubino e dall’A.p.s. “C’Entro”, appuntamento alla club house del campo sportivo “Moreno Prati” di Dubino. Il costo del biglietto, che include anche la partecipazione all’estrazione a premi, è di 10 euro. L’incasso sarà devoluto per svolgere i lavori alla struttura in via della Torre 5 (località Careciasca), che verrà adibita a centro educativo e di aggregazione per i bambini con forme di autismo. Il sogno è quello di creare uno spazio organizzato con operatori qualificati.
L’associazione “C’entro” viene creata nel 2013, con la visione di formalizzare e di consolidare un sistema di collaborazioni nell’erogazione di servizi di welfare innovativi radicati nelle comunità locali.
In particolare, l’associazione intende supportare e facilitare l’emergere di prospettive future nell’ambito dei servizi socio-assistenziali”. L’Associazione C’entro si propone di agire come una comunità di pratica nell’ ambito dei servizi socio-assistenziali, dalla quale non può prescindere la riflessione teorica su argomenti chiave e sulla nuova normativa italiana ed europea collegata, come i diritti delle persone in condizioni di fragilità, il miglioramento della loro qualità di vita, il ruolo delle istituzioni, della comunità locale e del terzo settore nell’innovare i servizi, ecc. In Europa oggi più di 80 milioni di persone convivono con una disabilità e più di un terzo delle persone sopra i 75 anni di età non sono autosufficienti. L’Unione Europea stima che nel 2025 le persone sopra i 65 anni di età saranno il 20% della popolazione, per raggiungere il 30% nel 2060. Questo fenomeno rappresenta una delle grandi sfide del nostro secolo, imponendo una riflessione sui temi della sostenibilità, del futuro e dell’innovazione del Welfare.
C’entro intende porsi come una comunità di pratica nell’ambito della cura e dei servizi alle non autosufficienza, con particolare attenzione verso forme di welfare radicate nel territorio, innovative e fortemente connotate da componenti di promozione, inclusione e partecipazione sociale.
In particolare, l’Associazione intende sostenere ed agevolare l’azione di tutti i soggetti che forniscono cura, assistenza e accompagnamento in contesti formali e informali, al fine di raggiungere l’integrazione di tutte le risorse territoriali.
C’entro costruisce occasioni per sviluppare competenze e relazioni; per delineare percorsi comuni di crescita; per scambiare conoscenze, saperi e buone prassi; per progettare e sperimentare l’innovazione; per affacciarsi insieme all’Europa.
Proprio pochi giorni fa, la musica era tornata protagonista nella tappa colichese (presso l’auditorium “Michele Ghisla”) dell’edizione 2019 della manifestazione “Le voci di Spirabilia”.
“Spirabilia Quintet” è un gruppo giovane, nato dalla volontà del Maestro Mauro Mosca di divulgare lo splendido repertorio originale di musiche da camera per strumenti a fiato.
Attualmente è composto da Giulia Perego (Flauto ed ottavino), Lorenzo Alessandrini (Oboe e corno inglese), Mauro Mosca (Clarinetto), Aldo Spreafico (Corno), Angelo russo (Fagotto).
La proposta è quella di confrontarsi e regalare opere in particolare del novecento e ottocento senza pregiudizi di stili, caratteri e provenienze ma con un unico e puro criterio estetico.
Il gruppo riunisce musicisti che hanno già condiviso percorsi insieme e che vantano attualmente un’intensa attività in orchestre sinfoniche, gruppi da camera ed in produzioni operistiche.
Tra le collaborazioni e sessioni di studio effettuate dai singoli si citano Maestri e direttori del calibro di Giulini, Beltramini, Pretto, Marshall, Corsini, Globokar, Carbonare, Muti , Ghiazza, Meloni, Balint, Sinopoli, Versiglia, Stagni, Gergiev ecc.
Oltre all’intensa attività musicale i componenti portano avanti un’ opera di insegnamento in svariate scuole civiche e di musica.
articolo del 21.09.2019, ore 16:55
A Colico, in particolare, è prevista come ogni anno la tradizionale “Festa patronale dei Santi Angeli Custodi”, patroni della frazione di Curcio. Si parte sabato 28 settembre con la Santa Messa delle 18, per poi proseguire con la cena dell’amicizia (dalle 19.30 all’oratorio) a base di sciatt, affettato, verdure grigliate, mirtilli con gelato, caffè, acqua e vino. Il menù per adulti ha un costo di 15 euro, mentre quello per i ragazzi fino a 10 anni di 10 euro.
Domenica, la festa continuerà con la Santa Messa delle 10, la processione per le vie della frazione accompagnata dal Corpo Musicale di Villatico, l'incanto dei canestri, il servizio bar, i giochi per grandi e bambini dalle 14 e, alle 20.30 la tombolata finale. Sempre in serata avverrà l'estrazione della sottoscrizione a premi. Non mancherà nemmeno il concorso "La torta più buona e più bella": i dolci preparati verranno serviti come merenda ai ragazzi.
Le prenotazioni per la cena devono necessariamente pervenire entro il 27 settembre a Cinzia (0341.940836, orario di cena) e a Giuseppina (338.2688297, 0341.941170).
A Dubino, invece, fervono i preparativi per il concerto “Music&Friends”: sabato 5 ottobre dalle 21 vi sarà infatti una serata dedicata agli anni ’60, in Italia particolarmente ricordati per la grande fioritura economica.
Per l’iniziativa, organizzata dall’Unione Sportiva Dubino e dall’A.p.s. “C’Entro”, appuntamento alla club house del campo sportivo “Moreno Prati” di Dubino. Il costo del biglietto, che include anche la partecipazione all’estrazione a premi, è di 10 euro. L’incasso sarà devoluto per svolgere i lavori alla struttura in via della Torre 5 (località Careciasca), che verrà adibita a centro educativo e di aggregazione per i bambini con forme di autismo. Il sogno è quello di creare uno spazio organizzato con operatori qualificati.
L’associazione “C’entro” viene creata nel 2013, con la visione di formalizzare e di consolidare un sistema di collaborazioni nell’erogazione di servizi di welfare innovativi radicati nelle comunità locali.
In particolare, l’associazione intende supportare e facilitare l’emergere di prospettive future nell’ambito dei servizi socio-assistenziali”. L’Associazione C’entro si propone di agire come una comunità di pratica nell’ ambito dei servizi socio-assistenziali, dalla quale non può prescindere la riflessione teorica su argomenti chiave e sulla nuova normativa italiana ed europea collegata, come i diritti delle persone in condizioni di fragilità, il miglioramento della loro qualità di vita, il ruolo delle istituzioni, della comunità locale e del terzo settore nell’innovare i servizi, ecc. In Europa oggi più di 80 milioni di persone convivono con una disabilità e più di un terzo delle persone sopra i 75 anni di età non sono autosufficienti. L’Unione Europea stima che nel 2025 le persone sopra i 65 anni di età saranno il 20% della popolazione, per raggiungere il 30% nel 2060. Questo fenomeno rappresenta una delle grandi sfide del nostro secolo, imponendo una riflessione sui temi della sostenibilità, del futuro e dell’innovazione del Welfare.
C’entro intende porsi come una comunità di pratica nell’ambito della cura e dei servizi alle non autosufficienza, con particolare attenzione verso forme di welfare radicate nel territorio, innovative e fortemente connotate da componenti di promozione, inclusione e partecipazione sociale.
In particolare, l’Associazione intende sostenere ed agevolare l’azione di tutti i soggetti che forniscono cura, assistenza e accompagnamento in contesti formali e informali, al fine di raggiungere l’integrazione di tutte le risorse territoriali.
C’entro costruisce occasioni per sviluppare competenze e relazioni; per delineare percorsi comuni di crescita; per scambiare conoscenze, saperi e buone prassi; per progettare e sperimentare l’innovazione; per affacciarsi insieme all’Europa.
Proprio pochi giorni fa, la musica era tornata protagonista nella tappa colichese (presso l’auditorium “Michele Ghisla”) dell’edizione 2019 della manifestazione “Le voci di Spirabilia”.
“Spirabilia Quintet” è un gruppo giovane, nato dalla volontà del Maestro Mauro Mosca di divulgare lo splendido repertorio originale di musiche da camera per strumenti a fiato.
Attualmente è composto da Giulia Perego (Flauto ed ottavino), Lorenzo Alessandrini (Oboe e corno inglese), Mauro Mosca (Clarinetto), Aldo Spreafico (Corno), Angelo russo (Fagotto).
La proposta è quella di confrontarsi e regalare opere in particolare del novecento e ottocento senza pregiudizi di stili, caratteri e provenienze ma con un unico e puro criterio estetico.
Il gruppo riunisce musicisti che hanno già condiviso percorsi insieme e che vantano attualmente un’intensa attività in orchestre sinfoniche, gruppi da camera ed in produzioni operistiche.
Tra le collaborazioni e sessioni di studio effettuate dai singoli si citano Maestri e direttori del calibro di Giulini, Beltramini, Pretto, Marshall, Corsini, Globokar, Carbonare, Muti , Ghiazza, Meloni, Balint, Sinopoli, Versiglia, Stagni, Gergiev ecc.
Oltre all’intensa attività musicale i componenti portano avanti un’ opera di insegnamento in svariate scuole civiche e di musica.
articolo del 21.09.2019, ore 16:55