Vercana, anziano cade in un dirupo e si ferisce: è grave
VERCANA. Grande allarme lo scorso lunedì 26 agosto 2019 nel territorio comunale di Vercana.
In piena mattinata, intorno alle 10, un uomo (Primo Maffia, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri) nato nel 1946 e residente a Dongo è caduto in un dirupo in località Pighèe (a 1.100 metri di altitudine), ferendosi gravemente.
Secondo le ricostruzioni effettuate dai Carabinieri della stazione di Gravedona, l'anziano sarebbe caduto in un canalone in una zona del paese molto impervia, mentre stava raccogliendo i funghi.
I volontari del Soccorso Alpino di Dongo e Lario Occidentale-Ceresio non sono riusciti ad intervenire immediatamente, vista la scarsa accessibilità dell'area, ma una volta giunti hanno intubato il 73enne (operazione delicata durata ore) e lo hanno trasportato d'urgenza (in codice rosso) con l'elisoccorso al reparto di neurochirurgia dell'ospedale San Gerardo di Monza, dove resta attualmente in prognosi riservata.
Secondo gli aggiornamenti sullo stato di salute dell'uomo, le condizioni restano critiche a causa della presenza di diverse fratture alle costole e alla mandibola, oltre, in particolar modo, ai traumi alla testa e allo sterno.
Va segnalato che non si tratta di un caso isolato, ma piuttosto frequente: proprio ieri un altro fungiatt è caduto in un dirupo a Crodo (nei pressi di Novara) ed è stato trasportato in ospedale.
Un caso più grave, seppur non inerente alla raccolta dei funghi, è quello avvenuto pochi giorni fa, il 19 agosto 2019: un alpinista è scivolato in Val Camonica mentre stava scalando una montagna ed è morto.
Ai lettori, un'informazione molto importante: nei boschi, particolarmente nelle zone più impervie, è consigliabile non recarsi a seguito di forti piogge. Il terreno scivoloso e impregnato di acqua potrebbe, come successo a Dongo e in molti altri casi, compromettere anche vari anni di esperienza nella raccolta dei funghi.
articolo del 27.08.2019, ore 19:15
In piena mattinata, intorno alle 10, un uomo (Primo Maffia, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri) nato nel 1946 e residente a Dongo è caduto in un dirupo in località Pighèe (a 1.100 metri di altitudine), ferendosi gravemente.
Secondo le ricostruzioni effettuate dai Carabinieri della stazione di Gravedona, l'anziano sarebbe caduto in un canalone in una zona del paese molto impervia, mentre stava raccogliendo i funghi.
I volontari del Soccorso Alpino di Dongo e Lario Occidentale-Ceresio non sono riusciti ad intervenire immediatamente, vista la scarsa accessibilità dell'area, ma una volta giunti hanno intubato il 73enne (operazione delicata durata ore) e lo hanno trasportato d'urgenza (in codice rosso) con l'elisoccorso al reparto di neurochirurgia dell'ospedale San Gerardo di Monza, dove resta attualmente in prognosi riservata.
Secondo gli aggiornamenti sullo stato di salute dell'uomo, le condizioni restano critiche a causa della presenza di diverse fratture alle costole e alla mandibola, oltre, in particolar modo, ai traumi alla testa e allo sterno.
Va segnalato che non si tratta di un caso isolato, ma piuttosto frequente: proprio ieri un altro fungiatt è caduto in un dirupo a Crodo (nei pressi di Novara) ed è stato trasportato in ospedale.
Un caso più grave, seppur non inerente alla raccolta dei funghi, è quello avvenuto pochi giorni fa, il 19 agosto 2019: un alpinista è scivolato in Val Camonica mentre stava scalando una montagna ed è morto.
Ai lettori, un'informazione molto importante: nei boschi, particolarmente nelle zone più impervie, è consigliabile non recarsi a seguito di forti piogge. Il terreno scivoloso e impregnato di acqua potrebbe, come successo a Dongo e in molti altri casi, compromettere anche vari anni di esperienza nella raccolta dei funghi.
articolo del 27.08.2019, ore 19:15