Colico: nuove modalità di accesso per la piazzola di via Ombriano. Ma apre solo tre giorni a settimana
COLICO/Città. Nuove modalità di accesso alla piattaforma ecologica di via Ombriano, in zona industriale: dal mese di ottobre è infatti possibile accedere alla piazzola comunale tramite tessera sanitaria o codice QR.
E’ stato il sindaco di Colico, Monica Gilardi, ad illustrare le novità nel corso del Consiglio comunale di lunedì scorso: “L’accesso al centro ora è possibile con CNS (carta sanitaria dei servizi), la tessera sanitaria in possesso di tutti i cittadini. Si tratta del medesimo sistema di accesso già impiegato per regolamentare l’utilizzo della mini piazzola per i non residenti”.
Per le utenze domestiche dei residenti (naturalmente a partire dalla maggiore età) l’ingresso è effettuato tramite Carta Nazionale dei Servizi – Tessera Sanitaria (CNS-TS) dell’intestatario dell’utenza. L’abilitazione viene estesa all’intero nucleo familiare dell’intestatario esclusi i soggetti minorenni.
Per le utenze domestiche dei non residenti l’ingresso è effettuato tramite Carta Nazionale dei Servizi – Tessera Sanitaria (CNS-TS) dell’intestatario dell’utenza.
Per le utenze non domestiche (persone giuridiche) e gli stranieri intestatari di utenze domestiche l’ingresso è effettuato tramite un Codice a barre bidimensionale (codice QR) disponibile presso l’ufficio tributi del Comune (tel: 0341/934718-719, indirizzo di posta elettronica: [email protected]).
“Noi per Colico” ricorda anche gli orari dell’ufficio preposto: martedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, giovedì dalle ore 13.00 alle ore 17.00 e sabato: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 13.00 alle ore 17.00.
Nella piattaforma ecologica sarà possibile conferire, previa autorizzazione, rifiuti ingombranti, carta e cartone, vetro, scarti vegetali, legno, metalli e inerti, pile, batterie, prodotti etichettati (T) (F) (X) (C), contenitori spray, componenti elettronici di qualsiasi tipo, scarti di olio, tubi fluorescenti, oli e grassi animali e vegetali, toner, accumulatori esausti e rifiuti contenenti mercurio.
Alla decisione non è mancata la replica del consigliere della lista di opposizione “Cambiamento Colico”, Enzo Venini: “Esprimo disappunto per l’apertura limitata del centro di raccolta. Ci sono persone che lavorano e che non possono utilizzare il servizio nei giorni indicati. Inoltre ci sono molte persone che potano piante e tagliano erba nei giardini, anche a livello professionale, e che sono costrette a tenersi a casa questi rifiuti fino all’apertura del centro di raccolta. Ritengo che questa modalità di gestione vada contro non solo il turismo, ma anche e soprattutto, contro il buonsenso e le esigenze della cittadinanza. Basterebbe prendere esempio dal Comune di Gordona, dove è attiva una piazzola accessibile tutti i giorni a tutte le ore ai pedoni, in determinati orari ai veicoli e dove, addirittura, per un giorno alla settimana è stato istituito un servizio di trasporto con un pulmino per i cittadini che non hanno un mezzo di trasporto proprio così che possano conferire i propri rifiuti”.
Già nel febbraio del 2016, Venini sollecitava la precedente amministrazione Grega ad aprire la piazzola ecologica tutti i giorni dalle 5 alle 23.
In effetti, anche “Il Colichese“, già nel mese di dicembre 2018, segnalava come Comuni di dimensioni minori a quello di Colico rispettassero orari ben più ampi. Oltre a Gordona, anche l’ecocentro comunale di Chiavenna offre tra i cinque e sei giorni di apertura a seconda del periodo dell’anno. E’ inevitabile che, invece, seguendo un orario molto ristretto come quello attuale (anche se migliore del precedente) potrebbero registrarsi disagi tra i cittadini residenti e non.
Nel Consiglio comunale convocato in seduta straordinaria lo scorso lunedì si è parlato anche dell'area ex Cariboni: dopo la demolizione di ciò che rimaneva dell'edificio, avvenuta a fine luglio, è pronta la gara d'appalto per poter dare inizio ai lavori nei primi mesi del 2020.
Il vicesindaco di Colico, Davide Ielardi, ha affermato: "E' stato depositato dallo studio Weproject il progetto esecutivo e a breve sarà istituita la gara di appalto. Prevediamo che i lavori possano prendere il via a inizio 2020. Sono state accolte le osservazioni delle minoranze ed è stato quindi ridotto lo spazio previsto per i parcheggi". Una decisione che, come fanno notare alcuni cittadini, non tiene conto della grande mancanza di posti auto sul territorio comunale, in particolar modo nel centro.
articolo del 5.10.2019, ore 18:15 a
E’ stato il sindaco di Colico, Monica Gilardi, ad illustrare le novità nel corso del Consiglio comunale di lunedì scorso: “L’accesso al centro ora è possibile con CNS (carta sanitaria dei servizi), la tessera sanitaria in possesso di tutti i cittadini. Si tratta del medesimo sistema di accesso già impiegato per regolamentare l’utilizzo della mini piazzola per i non residenti”.
Per le utenze domestiche dei residenti (naturalmente a partire dalla maggiore età) l’ingresso è effettuato tramite Carta Nazionale dei Servizi – Tessera Sanitaria (CNS-TS) dell’intestatario dell’utenza. L’abilitazione viene estesa all’intero nucleo familiare dell’intestatario esclusi i soggetti minorenni.
Per le utenze domestiche dei non residenti l’ingresso è effettuato tramite Carta Nazionale dei Servizi – Tessera Sanitaria (CNS-TS) dell’intestatario dell’utenza.
Per le utenze non domestiche (persone giuridiche) e gli stranieri intestatari di utenze domestiche l’ingresso è effettuato tramite un Codice a barre bidimensionale (codice QR) disponibile presso l’ufficio tributi del Comune (tel: 0341/934718-719, indirizzo di posta elettronica: [email protected]).
“Noi per Colico” ricorda anche gli orari dell’ufficio preposto: martedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, giovedì dalle ore 13.00 alle ore 17.00 e sabato: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 13.00 alle ore 17.00.
Nella piattaforma ecologica sarà possibile conferire, previa autorizzazione, rifiuti ingombranti, carta e cartone, vetro, scarti vegetali, legno, metalli e inerti, pile, batterie, prodotti etichettati (T) (F) (X) (C), contenitori spray, componenti elettronici di qualsiasi tipo, scarti di olio, tubi fluorescenti, oli e grassi animali e vegetali, toner, accumulatori esausti e rifiuti contenenti mercurio.
Alla decisione non è mancata la replica del consigliere della lista di opposizione “Cambiamento Colico”, Enzo Venini: “Esprimo disappunto per l’apertura limitata del centro di raccolta. Ci sono persone che lavorano e che non possono utilizzare il servizio nei giorni indicati. Inoltre ci sono molte persone che potano piante e tagliano erba nei giardini, anche a livello professionale, e che sono costrette a tenersi a casa questi rifiuti fino all’apertura del centro di raccolta. Ritengo che questa modalità di gestione vada contro non solo il turismo, ma anche e soprattutto, contro il buonsenso e le esigenze della cittadinanza. Basterebbe prendere esempio dal Comune di Gordona, dove è attiva una piazzola accessibile tutti i giorni a tutte le ore ai pedoni, in determinati orari ai veicoli e dove, addirittura, per un giorno alla settimana è stato istituito un servizio di trasporto con un pulmino per i cittadini che non hanno un mezzo di trasporto proprio così che possano conferire i propri rifiuti”.
Già nel febbraio del 2016, Venini sollecitava la precedente amministrazione Grega ad aprire la piazzola ecologica tutti i giorni dalle 5 alle 23.
In effetti, anche “Il Colichese“, già nel mese di dicembre 2018, segnalava come Comuni di dimensioni minori a quello di Colico rispettassero orari ben più ampi. Oltre a Gordona, anche l’ecocentro comunale di Chiavenna offre tra i cinque e sei giorni di apertura a seconda del periodo dell’anno. E’ inevitabile che, invece, seguendo un orario molto ristretto come quello attuale (anche se migliore del precedente) potrebbero registrarsi disagi tra i cittadini residenti e non.
Nel Consiglio comunale convocato in seduta straordinaria lo scorso lunedì si è parlato anche dell'area ex Cariboni: dopo la demolizione di ciò che rimaneva dell'edificio, avvenuta a fine luglio, è pronta la gara d'appalto per poter dare inizio ai lavori nei primi mesi del 2020.
Il vicesindaco di Colico, Davide Ielardi, ha affermato: "E' stato depositato dallo studio Weproject il progetto esecutivo e a breve sarà istituita la gara di appalto. Prevediamo che i lavori possano prendere il via a inizio 2020. Sono state accolte le osservazioni delle minoranze ed è stato quindi ridotto lo spazio previsto per i parcheggi". Una decisione che, come fanno notare alcuni cittadini, non tiene conto della grande mancanza di posti auto sul territorio comunale, in particolar modo nel centro.
articolo del 5.10.2019, ore 18:15 a