Gli appuntamenti per i prossimi giorni in Alto Lago e Valtellina
Come ogni settimana, torniamo ad informarvi sugli eventi che si terranno nei prossimi giorni.
A Delebio, l’associazione Parkinson Rino Gangemi onlus organizzerà, presso l’Oratorio San Giovanni Paolo II, una serata per la Giornata Nazionale del Parkinson (che in realtà cade il 24 novembre).
L’appuntamento è previsto per il prossimo sabato 30 novembre dalle 20.15: non mancherà il tradizionale mercatino con i lavori preparati dalla sezione delebiese dell’associazione, seguito dall’esibizione delle cheerleader “Destiny Cheers”e dal gruppo musicale “Music&Friends”. Al termine dell’evento si terranno i ringraziamenti e un lauto rinfresco.
L’ingresso è ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto all’associazione.
Sempre a Delebio e sempre in oratorio, l’Azione Cattolica ha organizzato una festa domenica scorsa, 17 novembre: i ragazzi del gruppo della Diocesi di Como hanno festeggiato i 50 anni del settore giovanile dell’Azione. L’accoglienza di ragazzi, educatori e sacerdoti è stata garantita da don Alessandro Zubiani, con il quale vi sono stati dei giochi a tema. Proseguimento alle 11 con la Santa Messa e il pranzo al sacco; il pomeriggio è stato rivolto alle riflessioni sui 50 anni del settore giovanile e sulla sua importanza in ambito sociale e cristiano. Tra le altre, quelle di Michela Bonola di Grosio (che ha raccontato la sua esperienza nell'Azione cristiana), di Antonio Piffaretti di Bregnano (Co) e Gianfranco Cattaneo di Lucino (Co) con la loro vita associativa e i numerosi episodi vissuti in prima persona, Daniele del Nero e Mariagrazia Mariana con il loro incontro in Ac fino al matrimonio. Presente anche il presidente diocesano Paolo Bustaffa.
Al termine, una grande torta in compagnia per merenda e un lancio di palloncini finale.
I primi passi della “Società della Gioventù Cattolica Italiana”
Nel 1867 Mario Fani e Giovanni Acquaderni danno vita al primo nucleo della “Società della Gioventù Cattolica Italiana”, che molti anni dopo prende il nome di Azione Cattolica. Il motto che sostiene il loro impegno, “preghiera, azione, sacrificio”, racchiude il programma cui si ispirano: la devozione alla Santa Sede, lo studio della religione, la testimonianza di una vita cristiana, l’esercizio della carità.
Nel 1923 si procede a ristrutturare complessivamente l'Associazione. L’Azione Cattolica viene costituita in 4 sezioni: la Federazione Italiana Uomini Cattolici, la Società Gioventù Cattolica Italiana, la Federazione Universitari Cattolici Italiani, l’Unione Femminile Cattolica Italiana.
L’Azione Cattolica, durante il periodo fascista, è l’unica realtà extraregime che possiede la legittimità di operare in maniera più o meno autonoma. I rapporti tra cattolici e regime si incrinano definitivamente dopo il sodalizio tra l’Italia e la Germania nazista.
Il dopoguerra e la fase costituente
All’indomani del secondo conflitto mondiale, la voglia di rinascita si unisce al desiderio, espresso in forme diverse nella società italiana, di ricostruire le basi democratiche del Paese. Risulta prezioso il contributo offerto dall’AC, e nello specifico dagli universitari ed intellettuali cattolici, alla stesura della Carta Costituzionale (il Codice di Camaldoli)
Negli anni del dopoguerra cresce il numero di adesioni: nel 1943 gli iscritti sono circa 2.500.000 e giungono nel 1959 a 3.372.000.
Per quanto riguarda Colico, gli “Aperitivi con l’autore” torneranno il prossimo martedì 26 novembre con la proiezione della pellicola “Ti do i miei occhi”, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Presenterà e condurrà il dibattito la dottoressa Maria Grazia Zanetti di Telefono Donna Lecco. Appuntamento alle 20.15; ingresso libero.
E ancora, la festa annuale del gruppo Alpini di Vercana: la partenza è avvenuta lo scorso sabato 16 novembre con una cena a base di trippa, formaggi e salumi nella sede (situata in Piazza della Chiesa). La manifestazione è proseguita domenica con il ritrovo in sede e l'aperitivo alle 9.30; subito dopo l'inquadramento e l'alzabandiera alle 10. Infine, la Santa Messa, a cui era presente il giovanissimo organista (di soli 14 anni) Tommaso Cassera, che ha eseguito il toccante brano tradizionale "Signore delle cime", il pranzo a base di piatti tipici locali e una lotteria.
Nella giornata, le Penne Nere hanno donato una targa ricordo al gruppo locale della Protezione Civile, anch'esso presente, ricordando l'impegno dei volontari profuso undici mesi fa a fronte del grande incendio tra Bugiallo e la Valchiavenna.
Presente anche il sindaco Luca Aggio, che ha ringraziato e lodato i volontari, soprattutto coloro che oggi non sono più presenti tra noi e che si sono distinti negli anni.
Nonostante il maltempo, dunque, la festa è riuscita.
articolo del 16-23.11.2019
A Delebio, l’associazione Parkinson Rino Gangemi onlus organizzerà, presso l’Oratorio San Giovanni Paolo II, una serata per la Giornata Nazionale del Parkinson (che in realtà cade il 24 novembre).
L’appuntamento è previsto per il prossimo sabato 30 novembre dalle 20.15: non mancherà il tradizionale mercatino con i lavori preparati dalla sezione delebiese dell’associazione, seguito dall’esibizione delle cheerleader “Destiny Cheers”e dal gruppo musicale “Music&Friends”. Al termine dell’evento si terranno i ringraziamenti e un lauto rinfresco.
L’ingresso è ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto all’associazione.
Sempre a Delebio e sempre in oratorio, l’Azione Cattolica ha organizzato una festa domenica scorsa, 17 novembre: i ragazzi del gruppo della Diocesi di Como hanno festeggiato i 50 anni del settore giovanile dell’Azione. L’accoglienza di ragazzi, educatori e sacerdoti è stata garantita da don Alessandro Zubiani, con il quale vi sono stati dei giochi a tema. Proseguimento alle 11 con la Santa Messa e il pranzo al sacco; il pomeriggio è stato rivolto alle riflessioni sui 50 anni del settore giovanile e sulla sua importanza in ambito sociale e cristiano. Tra le altre, quelle di Michela Bonola di Grosio (che ha raccontato la sua esperienza nell'Azione cristiana), di Antonio Piffaretti di Bregnano (Co) e Gianfranco Cattaneo di Lucino (Co) con la loro vita associativa e i numerosi episodi vissuti in prima persona, Daniele del Nero e Mariagrazia Mariana con il loro incontro in Ac fino al matrimonio. Presente anche il presidente diocesano Paolo Bustaffa.
Al termine, una grande torta in compagnia per merenda e un lancio di palloncini finale.
I primi passi della “Società della Gioventù Cattolica Italiana”
Nel 1867 Mario Fani e Giovanni Acquaderni danno vita al primo nucleo della “Società della Gioventù Cattolica Italiana”, che molti anni dopo prende il nome di Azione Cattolica. Il motto che sostiene il loro impegno, “preghiera, azione, sacrificio”, racchiude il programma cui si ispirano: la devozione alla Santa Sede, lo studio della religione, la testimonianza di una vita cristiana, l’esercizio della carità.
Nel 1923 si procede a ristrutturare complessivamente l'Associazione. L’Azione Cattolica viene costituita in 4 sezioni: la Federazione Italiana Uomini Cattolici, la Società Gioventù Cattolica Italiana, la Federazione Universitari Cattolici Italiani, l’Unione Femminile Cattolica Italiana.
L’Azione Cattolica, durante il periodo fascista, è l’unica realtà extraregime che possiede la legittimità di operare in maniera più o meno autonoma. I rapporti tra cattolici e regime si incrinano definitivamente dopo il sodalizio tra l’Italia e la Germania nazista.
Il dopoguerra e la fase costituente
All’indomani del secondo conflitto mondiale, la voglia di rinascita si unisce al desiderio, espresso in forme diverse nella società italiana, di ricostruire le basi democratiche del Paese. Risulta prezioso il contributo offerto dall’AC, e nello specifico dagli universitari ed intellettuali cattolici, alla stesura della Carta Costituzionale (il Codice di Camaldoli)
Negli anni del dopoguerra cresce il numero di adesioni: nel 1943 gli iscritti sono circa 2.500.000 e giungono nel 1959 a 3.372.000.
Per quanto riguarda Colico, gli “Aperitivi con l’autore” torneranno il prossimo martedì 26 novembre con la proiezione della pellicola “Ti do i miei occhi”, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Presenterà e condurrà il dibattito la dottoressa Maria Grazia Zanetti di Telefono Donna Lecco. Appuntamento alle 20.15; ingresso libero.
E ancora, la festa annuale del gruppo Alpini di Vercana: la partenza è avvenuta lo scorso sabato 16 novembre con una cena a base di trippa, formaggi e salumi nella sede (situata in Piazza della Chiesa). La manifestazione è proseguita domenica con il ritrovo in sede e l'aperitivo alle 9.30; subito dopo l'inquadramento e l'alzabandiera alle 10. Infine, la Santa Messa, a cui era presente il giovanissimo organista (di soli 14 anni) Tommaso Cassera, che ha eseguito il toccante brano tradizionale "Signore delle cime", il pranzo a base di piatti tipici locali e una lotteria.
Nella giornata, le Penne Nere hanno donato una targa ricordo al gruppo locale della Protezione Civile, anch'esso presente, ricordando l'impegno dei volontari profuso undici mesi fa a fronte del grande incendio tra Bugiallo e la Valchiavenna.
Presente anche il sindaco Luca Aggio, che ha ringraziato e lodato i volontari, soprattutto coloro che oggi non sono più presenti tra noi e che si sono distinti negli anni.
Nonostante il maltempo, dunque, la festa è riuscita.
articolo del 16-23.11.2019