Violento incidente in 36, rallentamenti tra Costa Masnaga e Garbagnate
Sono più gravi di quanto si potesse immaginare le condizioni del 53enne besanese che, coinvolto sabato in un incidente sulla SS36 (presso Costamasnaga), era stato ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza. Per l’uomo, in condizioni piuttosto critiche, sono stati confermati la frattura al bacino, il trauma al capo e lo schiacciamento di un polmone.
Tutto è accaduto intorno all’ora di cena, alle 19.20, coinvolgendo ben tre automobili. Due gli altri feriti (non in pericolo di vita), rispettivamente un’impiegata 39enne residente a Briosco e un 25enne, seduti entrambi a bordo della Renault Clio insieme all’uomo.
A bordo del veicolo del 53enne, da segnalare inoltre la presenza di due cani, un dogo argentino e un pitbull, miracolosamente salvati nello scontro.
Sul fatto sta ancora indagando la Polizia Stradale di Seregno, dallo scorso fine settimana impegnata nella ricostruzione della vicenda. Secondo i primi dati e le prime analisi, il besanese ha iniziato a sbandare con la sua Renault Clio (sulle cause devono esservi ulteriori accertamenti), venendo coinvolto in un testa a coda e andando a sbattere contro il guard-rail. Qui, lo scontro con un altro veicolo (una Peugeot 2008), dove a bordo vi erano un impiegato 36enne di Garbagnate Monastero e un 32enne.
Presenti i soccorsi del 118 e dell’automedica, ma anche i Vigili del Fuoco di Lecco, che hanno svolto un fondamentale e delicato lavoro nell’estrarre le persone dalle vetture rimaste schiacciate.
Inevitabili le ripercussioni sulla SS36, che ha visto una sostanziale paralisi nei primi minuti (con conseguente deviazione obbligatoria a Nibionno) e una lenta ripresa, tanto che solo alle 21 la situazione sembrava stesse tornando alla normalità.
articolo dell'11-16.05.2019
Tutto è accaduto intorno all’ora di cena, alle 19.20, coinvolgendo ben tre automobili. Due gli altri feriti (non in pericolo di vita), rispettivamente un’impiegata 39enne residente a Briosco e un 25enne, seduti entrambi a bordo della Renault Clio insieme all’uomo.
A bordo del veicolo del 53enne, da segnalare inoltre la presenza di due cani, un dogo argentino e un pitbull, miracolosamente salvati nello scontro.
Sul fatto sta ancora indagando la Polizia Stradale di Seregno, dallo scorso fine settimana impegnata nella ricostruzione della vicenda. Secondo i primi dati e le prime analisi, il besanese ha iniziato a sbandare con la sua Renault Clio (sulle cause devono esservi ulteriori accertamenti), venendo coinvolto in un testa a coda e andando a sbattere contro il guard-rail. Qui, lo scontro con un altro veicolo (una Peugeot 2008), dove a bordo vi erano un impiegato 36enne di Garbagnate Monastero e un 32enne.
Presenti i soccorsi del 118 e dell’automedica, ma anche i Vigili del Fuoco di Lecco, che hanno svolto un fondamentale e delicato lavoro nell’estrarre le persone dalle vetture rimaste schiacciate.
Inevitabili le ripercussioni sulla SS36, che ha visto una sostanziale paralisi nei primi minuti (con conseguente deviazione obbligatoria a Nibionno) e una lenta ripresa, tanto che solo alle 21 la situazione sembrava stesse tornando alla normalità.
articolo dell'11-16.05.2019