Domenica di incendi e inconvenienti
Tra lavori in corso e alto afflusso di viaggiatori, è stata una domenica da dimenticare per gli automobilisti della SS36.
Nella giornata di oggi non si sono registrati avvenimenti in sé degni di rilievo, ma le code dovute all'alta concentrazione di veicoli e i lavori in corso tra Oggiono e Civate hanno creato forti rallentamenti.
Tra l'altro, nel pomeriggio è emersa la beffa: nonostante Anas abbia deciso per oggi il temporaneo restringimento della carreggiata in direzione Milano in corrispondenza del km 44,800 della statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, all’altezza del centro abitato di Civate (prevista l'uscita obbligatoria dei mezzi pesanti allo svincolo di Oggiono/Civate, al km 45,500, con prosecuzione sulla Provinciale 639 e successivo rientro sulla statale 36 allo svincolo di Civate, al km 44,400), nel pomeriggio nessun operaio era al lavoro. Un evento non nuovo, che si aggiunge a quanto reclamato dai cittadini dei paesi del Lario negli scorsi mesi: troppe volte si è verificata la chiusura di svincoli, sui quali poi nessun operaio operava.
Le conseguenze sulla Statale sono state a dir poco devastanti, con code fino a Bellano e tempi di percorrenza piuttosto dilatati: oggi pomeriggio era necessaria un'ora per percorrere il tratto Bellano-Lierna. Particolarmente paralizzata la circolazione nella città di Lecco, che ancora una volta ha pagato caro il traffico, mettendo in mostra le fragilità dell'infrastruttura a gestire gli inconvenienti.
Infine, va ricordato come questa settimana la SS36 abbia visto ben cinque giorni consecutivi incidenti, con ripercussioni ancora una volta sulle strade del capoluogo manzoniano.
Gli incendi
E’ stata anche una domenica di incidenti, fortunatamente non di grave entità. A Colico, in mattinata, sono giunte alcune segnalazioni in merito a una nube di fumo sollevatasi sulla strada verso l’Alpe Rossa: sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco di Bellano.
Altro fatto simile a Calolziocorte, in frazione Lavello: qui una squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta per un rogo scoppiato tra un cumulo d’erba e un canneto.
articolo del 24.03.2019, ore 22:30
di Alessandro Bonini
RIPRODUZIONE RISERVATA
Nella giornata di oggi non si sono registrati avvenimenti in sé degni di rilievo, ma le code dovute all'alta concentrazione di veicoli e i lavori in corso tra Oggiono e Civate hanno creato forti rallentamenti.
Tra l'altro, nel pomeriggio è emersa la beffa: nonostante Anas abbia deciso per oggi il temporaneo restringimento della carreggiata in direzione Milano in corrispondenza del km 44,800 della statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, all’altezza del centro abitato di Civate (prevista l'uscita obbligatoria dei mezzi pesanti allo svincolo di Oggiono/Civate, al km 45,500, con prosecuzione sulla Provinciale 639 e successivo rientro sulla statale 36 allo svincolo di Civate, al km 44,400), nel pomeriggio nessun operaio era al lavoro. Un evento non nuovo, che si aggiunge a quanto reclamato dai cittadini dei paesi del Lario negli scorsi mesi: troppe volte si è verificata la chiusura di svincoli, sui quali poi nessun operaio operava.
Le conseguenze sulla Statale sono state a dir poco devastanti, con code fino a Bellano e tempi di percorrenza piuttosto dilatati: oggi pomeriggio era necessaria un'ora per percorrere il tratto Bellano-Lierna. Particolarmente paralizzata la circolazione nella città di Lecco, che ancora una volta ha pagato caro il traffico, mettendo in mostra le fragilità dell'infrastruttura a gestire gli inconvenienti.
Infine, va ricordato come questa settimana la SS36 abbia visto ben cinque giorni consecutivi incidenti, con ripercussioni ancora una volta sulle strade del capoluogo manzoniano.
Gli incendi
E’ stata anche una domenica di incidenti, fortunatamente non di grave entità. A Colico, in mattinata, sono giunte alcune segnalazioni in merito a una nube di fumo sollevatasi sulla strada verso l’Alpe Rossa: sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco di Bellano.
Altro fatto simile a Calolziocorte, in frazione Lavello: qui una squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta per un rogo scoppiato tra un cumulo d’erba e un canneto.
articolo del 24.03.2019, ore 22:30
di Alessandro Bonini
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