Nicola Fumagalli del Marco Polo vince i Campionati nazionali di corsa campestre
COLICO/Sport. Ancora grandi successi per gli studenti dell'Istituto Tecnico e Professionale Marco Polo di Colico. La finale nazionale dei Campionati Studenteschi Allievi/e di corsa campestre, disputatasi a Gubbio ieri 21 marzo, ha visto vincere Nicola Fumagalli (della delegazione Fidal lombarda), secondo nella fase regionale. In questo modo, Fumagalli è divenuto campione italiano studentesco, con l'ennesima vittoria che va ad aggiungersi al ricco e prestigioso palmarès della scuola.
Della stessa scuola anche altri atleti, residenti a Colico e dintorni: Davide Gini settimo, Mattia Adamoli 12esimo, Gabriele Biavaschi 25esimo.
Come riporta la "Fidal", il Marco Polo precede il liceo scientifico Galilei di Trieste e l’istituto Gobetti di Scandiano (Reggio Emilia). A livello individuale è ripagato anche l'impegno di Moad Razgani (IS Ambiveri Presezzo), quarto dopo il bronzo ai Campionati Italiani federali Allievi di Venaria Reale (TO).
Per quanto riguarda la parte femminile, il liceo scientifico e istituto tecnologico in lingua tedesca di Merano (BZ) prevale sul liceo scientifico Alessi di Perugia e sulle piemontesi dell’istituto Quintino Sella di Biella: l’Istituto Andrea Fantoni di Clusone (BG) è quarto con l’azzurrina dello sci di fondo Lucia Isonni 20esima, Giulia Negroni 27esima e Denise Dedei 31esima. Una medaglia arriva anche al femminile: Susanna Marsigliani (IS Breda Sesto San Giovanni), già campionessa italiana studentesca tra le Cadette (2016), è medaglia di bronzo e supera diverse ragazze che l’aveva preceduta a Venaria Reale.
LA CRONACA di Luca Cassai/Fidal.it
ALLIEVI - In una mattinata di sole, anche se ventosa, gare appassionanti sul collaudato percorso che negli anni scorsi ha ospitato tre edizioni della Festa del Cross. La sfida maschile è combattuta fin dall’inizio, con una partenza veloce. Sul traguardo emerge Nicola Fumagalli (Marco Polo Colico) per chiudere in 8:05 sui 2450 metri e trascinare alla vittoria collettiva i compagni di team. Alle sue spalle Giovanni Silli (Galilei Trieste, 8:07) che in questa stagione aveva già colto il terzo posto nei 1500 in sala, quindi Tommaso Maniscalco (Scuola Aeronautica Douhet Firenze, 8:08) precede Moad Razgani (Ambiveri Presezzo), quarto in 8:09, e il tricolore dei 1500 indoor Niccolò Galimi (Galilei Trieste, 8:10).
ALLIEVE - Sviluppo diverso per la prova femminile, caratterizzata da una partenza tattica, ma poi la gara si vivacizza con la progressione decisiva di Ilaria Bruno (Leopardi-Majorana Pordenone) in 7:47 sui 2 chilometri. La friulana stavolta riesce ad avere la meglio nei confronti di Katja Pattis (Anich Bolzano, 7:50), campionessa italiana allieve nella recente rassegna di Venaria Reale, e si prende così la rivincita sull’altoatesina. Per la terza posizione Susanna Marsigliani (Breda Sesto San Giovanni, 7:51) regola la veneta Francesca Dalla Pozza (Corradini Thiene, 7:52) e Arianna Reniero (Quintino Sella Biella, 7:53) nel quintetto di testa.
L’EVENTO - Promossa dal Ministero dell’istruzione, dalla FIDAL, dal CIP e dal CONI insieme all’Ufficio Scolastico della Regione Umbria, la manifestazione ha visto impegnati 248 studenti con 120 istituti rappresentati. Alla finale nazionale partecipano i primi istituti di ciascuna fase regionale e i vincitori dei titoli individuali: in gara quattro atleti per scuola, nati dal 2002 al 2005, di cui 3 portano punteggio ai fini della classifica a squadre. I migliori istituti potranno difendere i colori dell’Italia alla prossima edizione dei Mondiali Studenteschi di corsa campestre nel 2020 a Samorin, in Slovacchia. In campo anche 53 studenti disabili, suddivisi in diverse categorie e nati dal 2001 al 2004.
articolo del 22.03.2019, ore 20:45
da comunicato Fidal
Della stessa scuola anche altri atleti, residenti a Colico e dintorni: Davide Gini settimo, Mattia Adamoli 12esimo, Gabriele Biavaschi 25esimo.
Come riporta la "Fidal", il Marco Polo precede il liceo scientifico Galilei di Trieste e l’istituto Gobetti di Scandiano (Reggio Emilia). A livello individuale è ripagato anche l'impegno di Moad Razgani (IS Ambiveri Presezzo), quarto dopo il bronzo ai Campionati Italiani federali Allievi di Venaria Reale (TO).
Per quanto riguarda la parte femminile, il liceo scientifico e istituto tecnologico in lingua tedesca di Merano (BZ) prevale sul liceo scientifico Alessi di Perugia e sulle piemontesi dell’istituto Quintino Sella di Biella: l’Istituto Andrea Fantoni di Clusone (BG) è quarto con l’azzurrina dello sci di fondo Lucia Isonni 20esima, Giulia Negroni 27esima e Denise Dedei 31esima. Una medaglia arriva anche al femminile: Susanna Marsigliani (IS Breda Sesto San Giovanni), già campionessa italiana studentesca tra le Cadette (2016), è medaglia di bronzo e supera diverse ragazze che l’aveva preceduta a Venaria Reale.
LA CRONACA di Luca Cassai/Fidal.it
ALLIEVI - In una mattinata di sole, anche se ventosa, gare appassionanti sul collaudato percorso che negli anni scorsi ha ospitato tre edizioni della Festa del Cross. La sfida maschile è combattuta fin dall’inizio, con una partenza veloce. Sul traguardo emerge Nicola Fumagalli (Marco Polo Colico) per chiudere in 8:05 sui 2450 metri e trascinare alla vittoria collettiva i compagni di team. Alle sue spalle Giovanni Silli (Galilei Trieste, 8:07) che in questa stagione aveva già colto il terzo posto nei 1500 in sala, quindi Tommaso Maniscalco (Scuola Aeronautica Douhet Firenze, 8:08) precede Moad Razgani (Ambiveri Presezzo), quarto in 8:09, e il tricolore dei 1500 indoor Niccolò Galimi (Galilei Trieste, 8:10).
ALLIEVE - Sviluppo diverso per la prova femminile, caratterizzata da una partenza tattica, ma poi la gara si vivacizza con la progressione decisiva di Ilaria Bruno (Leopardi-Majorana Pordenone) in 7:47 sui 2 chilometri. La friulana stavolta riesce ad avere la meglio nei confronti di Katja Pattis (Anich Bolzano, 7:50), campionessa italiana allieve nella recente rassegna di Venaria Reale, e si prende così la rivincita sull’altoatesina. Per la terza posizione Susanna Marsigliani (Breda Sesto San Giovanni, 7:51) regola la veneta Francesca Dalla Pozza (Corradini Thiene, 7:52) e Arianna Reniero (Quintino Sella Biella, 7:53) nel quintetto di testa.
L’EVENTO - Promossa dal Ministero dell’istruzione, dalla FIDAL, dal CIP e dal CONI insieme all’Ufficio Scolastico della Regione Umbria, la manifestazione ha visto impegnati 248 studenti con 120 istituti rappresentati. Alla finale nazionale partecipano i primi istituti di ciascuna fase regionale e i vincitori dei titoli individuali: in gara quattro atleti per scuola, nati dal 2002 al 2005, di cui 3 portano punteggio ai fini della classifica a squadre. I migliori istituti potranno difendere i colori dell’Italia alla prossima edizione dei Mondiali Studenteschi di corsa campestre nel 2020 a Samorin, in Slovacchia. In campo anche 53 studenti disabili, suddivisi in diverse categorie e nati dal 2001 al 2004.
articolo del 22.03.2019, ore 20:45
da comunicato Fidal