Elezioni provinciali di Lecco: presentate tutte le liste
Con la presentazione dei nomi del Pd per le elezioni provinciali di Lecco del prossimo 31 marzo, la rosa si completa.
Partiamo, per scelta casuale, dalla "Lega Comuni per Lecco provincia autonoma".
Questa la lista, orientata a centrodestra:
1. Bettega Cinzia – Consigliere a Lecco
2. Simonetti Stefano – Consigliere a Valgreghentino
3. Zambetti Elena – Consigliere a Ello
4. Amati Rosa – Consigliere a Olginate
5. Butti Daniele – Consigliere a Calolzio
6. Carioti Valentina – Consigliere Esino
7. Fumagalli Maurizio – Consigliere Garbagnate
8. Rigamonti Eleonora – Consigliere a Calolzio
9. Scaccabarozzi Marco – Consigliere a Brivio
Nelle ultime ore sono stati pubblicati anche i nominativi di tutte le altre liste (in totale 4).
Ecco i componenti della lista Libertà e Autonomia Provincia di Lecco1. Micheli Mattia – Lecco 16/06/1982
2. Albani Fiorenza – Merate 08/06/1976
3. Alfaroli Irene – Lecco 13/09/1976
4. Loprete Caterina – Catanzaro 26/11/1985
5. Maggioni Maurizio – Merate 02/04/1964
6. Manzoni Matteo – Bellano 03/04/1979
7. Mastroberardino Fabio Pio – Lecco 15/11/1985
8. Rampin Rosanna – Treviso 05/09/1973
9. Rossi Adriana – Lecco 19/05/1955
10. Rossini Luca – Lecco 27/02/1990
11. Toto Gennaro – Milano 29/01/1973
12. Valsecchi Gianluigi – Calolziocorte 19/02/1955
La lista del PD, chiamata Provincia Insieme – Lecco, è composta da Bruno Crippa (Sindaco di Missaglia), Francesca Mantonico(Consigliera comunale di Barzago), Giuseppe Scaccabarozzi (Consigliere comunale di Bellano), Elio Spotti (Consigliere comunale di Introbio), Agnese Massaro (Consigliera comunale di Lecco), Felice Rocca(Assessore comunale di Osnago), Patrizia Adamoli (Consigliera comunale di Montevecchia), Laura Bartesaghi (Assessore comunale di Annone Brianza), Lara Taderini (Consigliera comunale di Malgrate), Marco Passoni (Sindaco di Olginate), Sonia Mazzoleni (Consigliera comunale di Calolziocorte) e Andrea Mangione (Consigliere comunale di Monte Marenzo).
“La lista ‘Provincia Insieme – Lecco’ si caratterizza per il forte radicamento territoriale, tutti i circondari della provincia sono rappresentati con un’importante varietà di competenze al fine di portare, all’interno del consiglio provinciale, le istanze di tutte le aree del nostro territorio” afferma Michele Bianco, responsabile Enti Locali del PD lecchese. “Dopo quattro anni di responsabilità amministrative importanti, ci ripresentiamo agli amministratori della nostra provincia forti della prova di buona gestione di un ente che, spogliato di ogni risorsa dal Governo centrale, resta comunque un punto di riferimento per tutte le amministrazioni locali. Nelle prossime settimane faremo un tour per tutti i circondari a presentare il rendiconto del lavoro svolto in questi quattro anni, e a confrontarci sul programma per i prossimi due”.
“Quella che presentiamo quest’oggi è una lista aperta, caratterizzata da una rappresentanza territoriale completa, che denota l’impegno degli amministratori di centrosinistra e con un forte rinnovamento accompagnato da figure altamente affidabili che hanno dimostrato nei precedenti mandati disponibilità e competenza” evidenzia Marinella Maldini, segretaria del PD della provincia di Lecco. “I prossimi anni saranno connotati da impegno e ricerca di soluzioni per dare risposte concrete ad amministratori, cittadini e Istituzioni. Sarebbe necessario anche il supporto di Regione Lombardia, interlocutore privilegiato delle Province. Da parte del PD Lecco un ringraziamento ai candidati e l’augurio che tutti si impegnino per far sì che la provincia sia la ‘Casa dei Comuni”.
Infine, la lista di sinistra: Paolo Lanfranchi – Sindaco di Dolzago, Maria Grazia Caglio– Assessore di Osnago, Alberto Anghileri – Consigliere di Lecco, Selena Crippa – Consigliera di Dolzago, Federico Amaretti – Consigliere di Valmadrera, Sabrina Ferrante – Consigliera di Cassago Brianza, Diego Colosimo – Consigliere di Caloziocorte con la lista “Democrazia e Partecipazione”.
Nel frattempo a Como
Nel frattempo, nella vicina provincia di Como, un grande polverone si è scatenato in Consiglio provinciale. Tutto è partito dal tranquillo comune di Senna Comasco: dopo le dimissioni in massa che hanno causato la decadenza del Consiglio comunale, poi sciolto dal Prefetto, il candidato della lista “Livio Presidente” e segretario provinciale dei Giovani Democratici Tommaso Fasola ha visto la propria carica decadere anche in Provincia. Secondo la legge Delrio, infatti, l’eventuale decadenza di un candidato in Consiglio comunale ha come conseguenza anche la decadenza nell’ente Provinciale, qualora questi sia stato eletto nell’ente.
Dopo lo scatenamento del polverone è partita la corsa alla sostituzione, resa più complicata dalla medesima legge. Rossella Pera non è più consigliere comunale a Fino Mornasco, mentre il terzo arrivato alle elezioni (con 220 voti, contro i 531 del secondo), il sindaco di Lezzeno Paolo Pellolio, ha rifiutato. Prenderà il suo posto Aurora Concetta Longo di Cermenate, che però alle elezioni non prese nemmeno una preferenza e che rimarrà soltanto per la seduta del 19 marzo. Il 7 aprile, infatti, si voterà anche in provincia di Como.
Una questione che non solo ha fatto discutere, ma che ha messo ancora una volta in primo piano i punti deboli della Legge Delrio.
Ad evidenziarne le perplessità il consigliere provinciale e consigliere comunale a Grandate Dario Lucca (della lista Provincia-Como Civica): “Mi pare l’ennesima dimostrazione del fallimento di questo tipo di elezione del consiglio provinciale – afferma Lucca – Nulla contro la neoconsigliera, ovviamente, ma che si entri in Provincia con zero voti è obiettivamente un assurdo. Forse, a questo punto, sarebbe meglio tornare finalmente al voto popolare eliminando il contorto sistema attuale”.
articolo dell'11.03.2019, ore 21:50
Partiamo, per scelta casuale, dalla "Lega Comuni per Lecco provincia autonoma".
Questa la lista, orientata a centrodestra:
1. Bettega Cinzia – Consigliere a Lecco
2. Simonetti Stefano – Consigliere a Valgreghentino
3. Zambetti Elena – Consigliere a Ello
4. Amati Rosa – Consigliere a Olginate
5. Butti Daniele – Consigliere a Calolzio
6. Carioti Valentina – Consigliere Esino
7. Fumagalli Maurizio – Consigliere Garbagnate
8. Rigamonti Eleonora – Consigliere a Calolzio
9. Scaccabarozzi Marco – Consigliere a Brivio
Nelle ultime ore sono stati pubblicati anche i nominativi di tutte le altre liste (in totale 4).
Ecco i componenti della lista Libertà e Autonomia Provincia di Lecco1. Micheli Mattia – Lecco 16/06/1982
2. Albani Fiorenza – Merate 08/06/1976
3. Alfaroli Irene – Lecco 13/09/1976
4. Loprete Caterina – Catanzaro 26/11/1985
5. Maggioni Maurizio – Merate 02/04/1964
6. Manzoni Matteo – Bellano 03/04/1979
7. Mastroberardino Fabio Pio – Lecco 15/11/1985
8. Rampin Rosanna – Treviso 05/09/1973
9. Rossi Adriana – Lecco 19/05/1955
10. Rossini Luca – Lecco 27/02/1990
11. Toto Gennaro – Milano 29/01/1973
12. Valsecchi Gianluigi – Calolziocorte 19/02/1955
La lista del PD, chiamata Provincia Insieme – Lecco, è composta da Bruno Crippa (Sindaco di Missaglia), Francesca Mantonico(Consigliera comunale di Barzago), Giuseppe Scaccabarozzi (Consigliere comunale di Bellano), Elio Spotti (Consigliere comunale di Introbio), Agnese Massaro (Consigliera comunale di Lecco), Felice Rocca(Assessore comunale di Osnago), Patrizia Adamoli (Consigliera comunale di Montevecchia), Laura Bartesaghi (Assessore comunale di Annone Brianza), Lara Taderini (Consigliera comunale di Malgrate), Marco Passoni (Sindaco di Olginate), Sonia Mazzoleni (Consigliera comunale di Calolziocorte) e Andrea Mangione (Consigliere comunale di Monte Marenzo).
“La lista ‘Provincia Insieme – Lecco’ si caratterizza per il forte radicamento territoriale, tutti i circondari della provincia sono rappresentati con un’importante varietà di competenze al fine di portare, all’interno del consiglio provinciale, le istanze di tutte le aree del nostro territorio” afferma Michele Bianco, responsabile Enti Locali del PD lecchese. “Dopo quattro anni di responsabilità amministrative importanti, ci ripresentiamo agli amministratori della nostra provincia forti della prova di buona gestione di un ente che, spogliato di ogni risorsa dal Governo centrale, resta comunque un punto di riferimento per tutte le amministrazioni locali. Nelle prossime settimane faremo un tour per tutti i circondari a presentare il rendiconto del lavoro svolto in questi quattro anni, e a confrontarci sul programma per i prossimi due”.
“Quella che presentiamo quest’oggi è una lista aperta, caratterizzata da una rappresentanza territoriale completa, che denota l’impegno degli amministratori di centrosinistra e con un forte rinnovamento accompagnato da figure altamente affidabili che hanno dimostrato nei precedenti mandati disponibilità e competenza” evidenzia Marinella Maldini, segretaria del PD della provincia di Lecco. “I prossimi anni saranno connotati da impegno e ricerca di soluzioni per dare risposte concrete ad amministratori, cittadini e Istituzioni. Sarebbe necessario anche il supporto di Regione Lombardia, interlocutore privilegiato delle Province. Da parte del PD Lecco un ringraziamento ai candidati e l’augurio che tutti si impegnino per far sì che la provincia sia la ‘Casa dei Comuni”.
Infine, la lista di sinistra: Paolo Lanfranchi – Sindaco di Dolzago, Maria Grazia Caglio– Assessore di Osnago, Alberto Anghileri – Consigliere di Lecco, Selena Crippa – Consigliera di Dolzago, Federico Amaretti – Consigliere di Valmadrera, Sabrina Ferrante – Consigliera di Cassago Brianza, Diego Colosimo – Consigliere di Caloziocorte con la lista “Democrazia e Partecipazione”.
Nel frattempo a Como
Nel frattempo, nella vicina provincia di Como, un grande polverone si è scatenato in Consiglio provinciale. Tutto è partito dal tranquillo comune di Senna Comasco: dopo le dimissioni in massa che hanno causato la decadenza del Consiglio comunale, poi sciolto dal Prefetto, il candidato della lista “Livio Presidente” e segretario provinciale dei Giovani Democratici Tommaso Fasola ha visto la propria carica decadere anche in Provincia. Secondo la legge Delrio, infatti, l’eventuale decadenza di un candidato in Consiglio comunale ha come conseguenza anche la decadenza nell’ente Provinciale, qualora questi sia stato eletto nell’ente.
Dopo lo scatenamento del polverone è partita la corsa alla sostituzione, resa più complicata dalla medesima legge. Rossella Pera non è più consigliere comunale a Fino Mornasco, mentre il terzo arrivato alle elezioni (con 220 voti, contro i 531 del secondo), il sindaco di Lezzeno Paolo Pellolio, ha rifiutato. Prenderà il suo posto Aurora Concetta Longo di Cermenate, che però alle elezioni non prese nemmeno una preferenza e che rimarrà soltanto per la seduta del 19 marzo. Il 7 aprile, infatti, si voterà anche in provincia di Como.
Una questione che non solo ha fatto discutere, ma che ha messo ancora una volta in primo piano i punti deboli della Legge Delrio.
Ad evidenziarne le perplessità il consigliere provinciale e consigliere comunale a Grandate Dario Lucca (della lista Provincia-Como Civica): “Mi pare l’ennesima dimostrazione del fallimento di questo tipo di elezione del consiglio provinciale – afferma Lucca – Nulla contro la neoconsigliera, ovviamente, ma che si entri in Provincia con zero voti è obiettivamente un assurdo. Forse, a questo punto, sarebbe meglio tornare finalmente al voto popolare eliminando il contorto sistema attuale”.
articolo dell'11.03.2019, ore 21:50