Olimpiadi in Valtellina: ore decisive
E' l'ultima opportunità per le Olimpiadi in Valtellina: gli ispettori, prima della scelta che verrà proclamata il prossimo 24 giugno, si sono recati oggi a Cortina e Anterselva, per poi concludere la loro visita domani a Livigno. Ore decisive, dunque, per le Olimpiadi in Valle.
Tuttavia si fanno strada, in vista della scelta della Valtellina, i problemi infrastrutturali e di collegamento tra il capoluogo e la valle: «Tra oggi e domani firmiamo l’accordo tra enti locali e Governo per quanto riguarda gli aspetti finanziari. La lettera formale da inviare al Cio a firma del premier Giuseppe Conte dovrebbe essere pronta entro venerdì e riguarderà l’impegno a finanziare quelle opere necessarie, anche sul fronte disabilità, sia nello sport che nelle infrastrutture che hanno ragione di essere anche a Giochi conclusi. Quello tra Milano e Bormio è un problema storico di collegamento che conosco bene perché sono affettivamente legato a quella terra. Pochi mesi fa ho inaugurato un tratto. Manca l’ultimo. È già stato incardinato nell’azione del governo ed è in fase di progettazione» ha sottolineato al "Corriere della Sera" il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. Come riporta il "Corriere", la cifra si aggirerebbe intorno ai 200 milioni di euro, da sommare ai 415 milioni di costi indiretti: esattamente il totale dei benefici previsti dallo studio de La Sapienza di Roma.
Negli ultimi mesi si era parlato di un potenziamento dei treni sulla Lecco-Colico-Sondrio, che farebbe ben sperare in un rilancio definitivo della linea a seguito dei molti tagli effettuati negli ultimi anni.
«È iniziato l’ultimo miglio — ha attaccato e ribadito il governatore della Lombardia Attilio Fontana al medesimo quotidiano — I commissari potranno toccare con mano la bontà della proposta di Milano e Cortina. Sono ottimista».
Alla visita degli ispettori a Livigno era presente anche il Sottosegretario regionale con delega ai grandi eventi sportivi (ed ex canoista) Antonio Rossi: «Nei giorni scorsi è arrivata una lettera dalle Autorità svizzere che conferma la disponibilità ad aprire il Passo durante le Olimpiadi. è una disponibilità molto importante perché permetterà di raggiungere Livigno in meno tempo oltre che permettere un’organizzazione migliore, per esempio per il deflusso dei tifosi».
«L’impressione è stata ottima sui 19 delegati del Cio. Livigno è un incredibile centro di attrazione per lo sport ad alto livello, ospita già gli allenamenti di squadre nazionali», ha poi sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
«La tangenzialina di Tirano è già completamente finanziata e sarà pronta molto prima del 2026. Ora ci stiamo concentrando sulla tangenziale di Sondrio» aggiunge l'Assessore alla Montagna di Regione Lombardia Massimo Sertori, concentrandosi sulla carenza delle infrastrutture in Valle.
E ancora, il sindaco di Livigno Danilo Bormolini e per il presidente dell'Apt Luca Moretti: "Questo luogo è un villaggio olimpico naturale. Si arriva alle piste delle gare a piedi".
Inoltre, va sottolineato come il Passo della Forcola rimarrà aperto per favorire il collegamento con Livigno.
In giornata si è potuto toccare con mano anche l'ottimismo del sindaco di Bormio Roberto Volpato: "Siamo ottimisti. Vogliamo che le Olimpiadi portino prestigio a tutta la Valtellina". Nelle ore immediatamente successive, infatti, 40 persone si sono recate al nel dossier sede delle gare di sci alpino maschile. L'ottimismo prevale anche nelle risposte alle domande più "tecniche".
Le dichiarazioni del sindaco di Livigno a "Il Giorno"
«L’Italia alla fine riuscirà a spuntarla – ha detto Damiano Bormolini in un'intervista a "Il Giorno" -, ne sono sicuro al 99 per cento. mio modo di vedere siamo in vantaggio rispetto alla candidatura svedese, ma non si deve assolutamente abbassare la guardia ma continuare a lavorare come abbiamo fatto finora per portare a casa queste Olimpiadi. Tutti gli attori coinvolti, anche a livello nazionale, si stanno muovendo nel migliore dei modi per rendere possibile questo sogno. Noi siamo tranquilli per quel che riguarda gli eventi che andremo ad ospitare".
Il presidente Fontana
Alla conferenza stampa per la chiusura della visita in Italia della Commissione di valutazione del Cio per la candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi invernali 2026 è intervenuto anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Non solo le istituzioni e tutti coloro che, a vario titolo, vivono da vicino il percorso di questa candidatura, ma anche i milanesi, i lombardi, i veneti e più in generale gli italiani, hanno compreso l’importanza di raggiungere questo traguardo. Le sensazioni sono positive, ma ora è vietato abbassare la guardia. Anzi da qui a giugno dobbiamo serrare le fila per una volata finale che deve vederci vincitori. E' stato importante l’intervento del Governo che ieri, attraverso il vicepremier e ministro dell’Interno e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, ha confermato piena sintonia e massima collaborazione per arrivare a centrare un obiettivo storico”. “Avanti tutta, dunque con la ‘squadra-Italia’ con la certezza che ognuno farà il possibile per portare in Italia la fiaccola olimpica”.
articolo del 2-4.04.2019
riferimenti da "Il Giorno"
Tuttavia si fanno strada, in vista della scelta della Valtellina, i problemi infrastrutturali e di collegamento tra il capoluogo e la valle: «Tra oggi e domani firmiamo l’accordo tra enti locali e Governo per quanto riguarda gli aspetti finanziari. La lettera formale da inviare al Cio a firma del premier Giuseppe Conte dovrebbe essere pronta entro venerdì e riguarderà l’impegno a finanziare quelle opere necessarie, anche sul fronte disabilità, sia nello sport che nelle infrastrutture che hanno ragione di essere anche a Giochi conclusi. Quello tra Milano e Bormio è un problema storico di collegamento che conosco bene perché sono affettivamente legato a quella terra. Pochi mesi fa ho inaugurato un tratto. Manca l’ultimo. È già stato incardinato nell’azione del governo ed è in fase di progettazione» ha sottolineato al "Corriere della Sera" il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. Come riporta il "Corriere", la cifra si aggirerebbe intorno ai 200 milioni di euro, da sommare ai 415 milioni di costi indiretti: esattamente il totale dei benefici previsti dallo studio de La Sapienza di Roma.
Negli ultimi mesi si era parlato di un potenziamento dei treni sulla Lecco-Colico-Sondrio, che farebbe ben sperare in un rilancio definitivo della linea a seguito dei molti tagli effettuati negli ultimi anni.
«È iniziato l’ultimo miglio — ha attaccato e ribadito il governatore della Lombardia Attilio Fontana al medesimo quotidiano — I commissari potranno toccare con mano la bontà della proposta di Milano e Cortina. Sono ottimista».
Alla visita degli ispettori a Livigno era presente anche il Sottosegretario regionale con delega ai grandi eventi sportivi (ed ex canoista) Antonio Rossi: «Nei giorni scorsi è arrivata una lettera dalle Autorità svizzere che conferma la disponibilità ad aprire il Passo durante le Olimpiadi. è una disponibilità molto importante perché permetterà di raggiungere Livigno in meno tempo oltre che permettere un’organizzazione migliore, per esempio per il deflusso dei tifosi».
«L’impressione è stata ottima sui 19 delegati del Cio. Livigno è un incredibile centro di attrazione per lo sport ad alto livello, ospita già gli allenamenti di squadre nazionali», ha poi sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
«La tangenzialina di Tirano è già completamente finanziata e sarà pronta molto prima del 2026. Ora ci stiamo concentrando sulla tangenziale di Sondrio» aggiunge l'Assessore alla Montagna di Regione Lombardia Massimo Sertori, concentrandosi sulla carenza delle infrastrutture in Valle.
E ancora, il sindaco di Livigno Danilo Bormolini e per il presidente dell'Apt Luca Moretti: "Questo luogo è un villaggio olimpico naturale. Si arriva alle piste delle gare a piedi".
Inoltre, va sottolineato come il Passo della Forcola rimarrà aperto per favorire il collegamento con Livigno.
In giornata si è potuto toccare con mano anche l'ottimismo del sindaco di Bormio Roberto Volpato: "Siamo ottimisti. Vogliamo che le Olimpiadi portino prestigio a tutta la Valtellina". Nelle ore immediatamente successive, infatti, 40 persone si sono recate al nel dossier sede delle gare di sci alpino maschile. L'ottimismo prevale anche nelle risposte alle domande più "tecniche".
Le dichiarazioni del sindaco di Livigno a "Il Giorno"
«L’Italia alla fine riuscirà a spuntarla – ha detto Damiano Bormolini in un'intervista a "Il Giorno" -, ne sono sicuro al 99 per cento. mio modo di vedere siamo in vantaggio rispetto alla candidatura svedese, ma non si deve assolutamente abbassare la guardia ma continuare a lavorare come abbiamo fatto finora per portare a casa queste Olimpiadi. Tutti gli attori coinvolti, anche a livello nazionale, si stanno muovendo nel migliore dei modi per rendere possibile questo sogno. Noi siamo tranquilli per quel che riguarda gli eventi che andremo ad ospitare".
Il presidente Fontana
Alla conferenza stampa per la chiusura della visita in Italia della Commissione di valutazione del Cio per la candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi invernali 2026 è intervenuto anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Non solo le istituzioni e tutti coloro che, a vario titolo, vivono da vicino il percorso di questa candidatura, ma anche i milanesi, i lombardi, i veneti e più in generale gli italiani, hanno compreso l’importanza di raggiungere questo traguardo. Le sensazioni sono positive, ma ora è vietato abbassare la guardia. Anzi da qui a giugno dobbiamo serrare le fila per una volata finale che deve vederci vincitori. E' stato importante l’intervento del Governo che ieri, attraverso il vicepremier e ministro dell’Interno e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, ha confermato piena sintonia e massima collaborazione per arrivare a centrare un obiettivo storico”. “Avanti tutta, dunque con la ‘squadra-Italia’ con la certezza che ognuno farà il possibile per portare in Italia la fiaccola olimpica”.
articolo del 2-4.04.2019
riferimenti da "Il Giorno"