Parte il nuovo Consiglio provinciale di Lecco
Ha esordito oggi il nuovo Consiglio provinciale di Lecco, nella prima seduta tenutasi a Villa Locatelli.
Presenti tutti i consiglieri eletti a fine marzo nelle varie liste.
Se è vero che la lista del PD ha ottenuto il maggior numero di seggi, sommando i numeri, sono 6 pari gli eletti per le liste di centrosinistra e di centrodestra.
Per la lista del PD “Provincia Insieme Lecco”, che ha ottenuto il maggior numero di seggi, sono cinque i posti in Consiglio: il sindaco di Missaglia Bruno Crippa, riconfermato dopo il precedente mandato, l’assessore di Osnago Felice Rocca, il consigliere comunale di Lecco Agnese Massaro, il consigliere comunale di Bellano Giuseppe Scaccabarozzi, riconfermato dopo il precedente mandato, e il sindaco di Olginate Marco Passoni.
Per la lista di sinistra "Democrazia è Partecipazione", il consigliere eletto è il sindaco di Dolzago Paolo Lanfranchi.
Per "Libertà e Autonomia", lista del centrodestra moderato, i seggi conquistati sono quattro: il consigliere Mattia Micheli di Abbadia Lariana (riconfermato dopo il precedente mandato), il sindaco di Crandola Matteo Manzoni, l’assessore di Bellano Irene Alfaroli e il consigliere di Merate Fiorenza Albani
Per la Lega due i consiglieri eletti, uno in meno rispetto alla precedente tornata amministrativa: si tratta del consigliere di Valgreghentino e assessore di Ballabio Stefano Simonetti (riconfermato) e del consigliere di Ello Elena Zambetti. Entrambi sono stati eletti nella lista "Comuni per Lecco Provincia Autonoma".
“Siamo stati svantaggiati dall’attuale sistema di voto – ha affermato Simonetti – un partito che arriva a toccare il 30% dei consensi si ritrova con soli due consiglieri in Provincia”. Mattia Micheli, invece, si è limitato a ringraziare gli elettori per i numeri ottenuti dalla lista di centrodestra guidata dalla Lega.
“L’approccio continuerà ad assere il più collegiale possibile, favorendo il coinvolgimento di tutto il consiglio – ha poi aggiunto Usuelli – questo nello spirito che vuole la Provincia essere la ‘casa dei Comuni’. Il bilancio del nostro ente è oggi meno preoccupante rispetto agli anni passati ed è possibile una programmazione meno rigida delle spese. Si apre una nuova fase di sfide per la Provincia, che deve rinsaldare il proprio ruolo, consolidare i rapporti con i cittadini, il mondo imprenditoriale e le forze sociali. Deve assumere il ruolo di regia degli attori del territorio”.
Paolo Lanfranchi, nel Consiglio, ha auspicato il “mantenimento di quanto di buono è già stato fatto negli ultimi anni”.
Da definire infine, secondo Simonetti, il sistema di deleghe, le cui riserve verranno sciolte dal presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli nei prossimi giorni.
Alle elezioni hanno potuto partecipare tutti i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni lecchesi, ma non i cittadini estranei alle Giunte comunali. L'unico sindaco eletto è quello di Dolzago.
articolo del 17.04.2019, ore 23:35
riferimenti da "Lecconotizie"
Presenti tutti i consiglieri eletti a fine marzo nelle varie liste.
Se è vero che la lista del PD ha ottenuto il maggior numero di seggi, sommando i numeri, sono 6 pari gli eletti per le liste di centrosinistra e di centrodestra.
Per la lista del PD “Provincia Insieme Lecco”, che ha ottenuto il maggior numero di seggi, sono cinque i posti in Consiglio: il sindaco di Missaglia Bruno Crippa, riconfermato dopo il precedente mandato, l’assessore di Osnago Felice Rocca, il consigliere comunale di Lecco Agnese Massaro, il consigliere comunale di Bellano Giuseppe Scaccabarozzi, riconfermato dopo il precedente mandato, e il sindaco di Olginate Marco Passoni.
Per la lista di sinistra "Democrazia è Partecipazione", il consigliere eletto è il sindaco di Dolzago Paolo Lanfranchi.
Per "Libertà e Autonomia", lista del centrodestra moderato, i seggi conquistati sono quattro: il consigliere Mattia Micheli di Abbadia Lariana (riconfermato dopo il precedente mandato), il sindaco di Crandola Matteo Manzoni, l’assessore di Bellano Irene Alfaroli e il consigliere di Merate Fiorenza Albani
Per la Lega due i consiglieri eletti, uno in meno rispetto alla precedente tornata amministrativa: si tratta del consigliere di Valgreghentino e assessore di Ballabio Stefano Simonetti (riconfermato) e del consigliere di Ello Elena Zambetti. Entrambi sono stati eletti nella lista "Comuni per Lecco Provincia Autonoma".
“Siamo stati svantaggiati dall’attuale sistema di voto – ha affermato Simonetti – un partito che arriva a toccare il 30% dei consensi si ritrova con soli due consiglieri in Provincia”. Mattia Micheli, invece, si è limitato a ringraziare gli elettori per i numeri ottenuti dalla lista di centrodestra guidata dalla Lega.
“L’approccio continuerà ad assere il più collegiale possibile, favorendo il coinvolgimento di tutto il consiglio – ha poi aggiunto Usuelli – questo nello spirito che vuole la Provincia essere la ‘casa dei Comuni’. Il bilancio del nostro ente è oggi meno preoccupante rispetto agli anni passati ed è possibile una programmazione meno rigida delle spese. Si apre una nuova fase di sfide per la Provincia, che deve rinsaldare il proprio ruolo, consolidare i rapporti con i cittadini, il mondo imprenditoriale e le forze sociali. Deve assumere il ruolo di regia degli attori del territorio”.
Paolo Lanfranchi, nel Consiglio, ha auspicato il “mantenimento di quanto di buono è già stato fatto negli ultimi anni”.
Da definire infine, secondo Simonetti, il sistema di deleghe, le cui riserve verranno sciolte dal presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli nei prossimi giorni.
Alle elezioni hanno potuto partecipare tutti i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni lecchesi, ma non i cittadini estranei alle Giunte comunali. L'unico sindaco eletto è quello di Dolzago.
articolo del 17.04.2019, ore 23:35
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