Niente collegamento tra Sentiero Valtellina e Viandante, mozione a Piantedo
Nuova discussione a Piantedo, nell’ultimo Consiglio comunale: la minoranza, con una mozione firmata dal capogruppo Nicola Rossotti e dai consiglieri Enrico Fistolera e Stefano Pedroncelli, ha chiesto perché non sia ancora stato realizzato un collegamento tra Sentiero Valtellina e Sentiero del Viandante (tra la rotonda la “Veronesa” e l’uscita della superstrada, un progetto non incluso nel progetto della Comunità Montana) e se sia già stata portata avanti una valutazione in merito.
La risposta giunge dal consigliere delegato, Stefano Calcagno: “Non ho ben inteso le domande della minoranza e, in particolare, la presunta difformità tra progetto e realizzazione dell’opera. Per il tratto di collegamento tra la “Veronesa” e l’Adda, quindi, il Sentiero Valtellina, non siamo noi, ma la Comunità Montana che ha promosso l’opera, secondo un accordo con la Regione che risale al 2016. Tra le cinque macro-azioni individuate, c’eravamo anche noi e, finalmente, quest’intervento a breve diventerà realtà. Il tratto ulteriore che voi chiedete, quello tra la rotonda della Veronesa e il Sentiero del Viandante, non è, ad oggi, nelle nostre intenzioni: ci atteniamo a quello che la Cm intende promuovere anche perché su questo il finanziamento è del 90% su un importo significativo di 300mila euro. Al di là di tutto, a noi non è piaciuto il tono della mozione: tutti i documenti sono pubblici e consultabili, non temiamo nulla”. La minoranza ha controbattuto chiedendo se sia stata fatta almeno un’analisi per l’ulteriore collegamento: “Vogliamo sapere se l’Amministrazione non abbia neppure fatto un’analisi dei costi per chiudere il collegamento tra il Sentiero Valtellina e quello del Viandante, con il tratto della rotonda a quest’ultimo sentiero. Ci sembra normale progettare di aggiungere al tratto della Cm un ulteriore intervento per avere a Piantedo una pista completa e non monca. Questo sapendo che la Comunità Montana è disponibile ad integrare il suo progetto con un altro realizzato in autonomia anche economica dal Comune. Non vogliamo insinuare nulla, ma confrontarci su diverse soluzioni o ipotesi”. Il sindaco Mirco Barini, infine, ha replicato: “Non è stata portata avanti alcun tipo di valutazione, anche perché le risorse sono limitate e sono state valorizzate altre priorità, come ad esempio la palestra comunale”. articolo del 2.02.2019, ore 22:30 di Alessandro Bonini RIPRODUZIONE RISERVATA |