Piantedo. Camion abbatte fili di segnalazione sulla ferrovia, tre ore senza treni
PIANTEDO. Non si fermano i disagi sulla linea ferroviaria Milano-Lecco-Tirano.
Ieri, venerdì 19 luglio, intorno alle 20, è stato un incidente stradale a causare ritardi e cancellazioni sulla linea: un camion con un rimorchio di due piani trasportante bestiame, dopo aver probabilmente sbagliato strada ed essersi perso nel paese, è finito in zona Veronesa a Piantedo, nei pressi del passaggio a livello di San Martino.
Anche se le dinamiche devono essere attualmente chiarite, il veicolo ha abbattuto i fili di segnalazione e ben quattro pali della ferrovia. Come è già successo in passato, le operazioni di ripristino si sono svolte piuttosto lentamente (data l’entità del danno) e hanno bloccato il traffico ferroviario per tre ore, fino alle 23.
Nemmeno i bus sostitutivi, purtroppo, si sono rivelati adatti al traffico del venerdì sera, divenendo in pochi minuti strapieni e dimostrando che, anche in una fascia oraria apparentemente bassa, i pendolari di Alto Lago e Valle che utilizzano abitualmente il treno non sono pochi.
articolo del 20.07.2019, ore 15:10
Ieri, venerdì 19 luglio, intorno alle 20, è stato un incidente stradale a causare ritardi e cancellazioni sulla linea: un camion con un rimorchio di due piani trasportante bestiame, dopo aver probabilmente sbagliato strada ed essersi perso nel paese, è finito in zona Veronesa a Piantedo, nei pressi del passaggio a livello di San Martino.
Anche se le dinamiche devono essere attualmente chiarite, il veicolo ha abbattuto i fili di segnalazione e ben quattro pali della ferrovia. Come è già successo in passato, le operazioni di ripristino si sono svolte piuttosto lentamente (data l’entità del danno) e hanno bloccato il traffico ferroviario per tre ore, fino alle 23.
Nemmeno i bus sostitutivi, purtroppo, si sono rivelati adatti al traffico del venerdì sera, divenendo in pochi minuti strapieni e dimostrando che, anche in una fascia oraria apparentemente bassa, i pendolari di Alto Lago e Valle che utilizzano abitualmente il treno non sono pochi.
articolo del 20.07.2019, ore 15:10