Colico: il Rotary porta alla scoperta dell'isola toscana di Pianosa
COLICO/Città. Nuovo incontro culturale a Colico: grazie al Rotary Club colichese guidato da Patrizia Bigiolli e al “Club Lecco Le Grigne”, settimana scorsa, nel ristorante Goggia, è stato possibile scoprire la storia e gli eventi dell’isola toscana di Pianosa. Territorio di soli 10 chilometri quadrati (meno di un terzo di Colico) facente parte dell’Arcipelago Toscano, l’antica Planasia si trova a 13 chilometri dall’isola d’Elba e fa parte del comune di Campo nell’Elba; come suggerisce il nome, non sono presenti alture o rilievi.
L’isola si rivela particolarmente importante se si pensa che nel 1856 il Granducato di Toscana vi istituì una colonia penale agricola. Furono inviati sull'isola i condannati destinati ad occuparsi dei lavori nei campi. Il carcere rimase in attività durante l'epoca fascista e vi fu detenuto dal 1931 al 1935 anche il futuro presidente della Repubblica Sandro Pertini, incarcerato per motivi politici. Fino al 1965 vi scontavano la pena i detenuti ammalati di tubercolosi. Nel 1977 venne trasformato in penitenziario di massima sicurezza e la rimanente popolazione dell'isola venne evacuata. Nella struttura voluta dal generale Carlo Alberto dalla Chiesa vennero confinati inizialmente appartenenti a organizzazioni terroristiche e in seguito pericolosi esponenti delle mafie. Tra gli altri, vi vennero rinchiusi personaggi come Francis Turatello, Pasquale Barra e Renato Curcio. L'attività però venne a diminuire. Il 5 novembre 2009, l'allora ministro della giustizia del Berlusconi IV, Angelino Alfano, annunciò l'intenzione di riattivare pienamente il supercarcere, ma il giorno successivo, l'allora ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo annunciò che, contrariamente alle dichiarazioni del collega, il carcere non sarebbe stato riaperto.
Grande relatore della serata Luca Mazzucchi, dell’associazione rotariana lecchese, che la scorsa estate ha visitato l’isola insieme ai “colleghi” colichesi.
Il Rotary Club di Colico
Fondato nel 1975, padrino il Rotary Club Lecco, il Club ha un effettivo, alla data del 26 giugno 2017, di 36 soci. Nel corso dell’ultimo anno non sono entrati nuovi soci e cinque soci hanno dato le dimissioni, purtroppo, per motivi prevalentemente legati alla professione o per salute. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di espansione auspicato. Il territorio in origine assegnato al Club comprende tutto l’Alto Lario da Menaggio a Bellano, la Valchiavenna e il Comune di Dubino in bassa Valtellina. Le riunioni settimanali si tengono prevalentemente a Colico presso il Ristorante Dai Goggia, tutti i venerdì alle ore 20.30 per un totale di circa 38 conviviali annue.
articolo del 5.10.2019, ore 19:10
L’isola si rivela particolarmente importante se si pensa che nel 1856 il Granducato di Toscana vi istituì una colonia penale agricola. Furono inviati sull'isola i condannati destinati ad occuparsi dei lavori nei campi. Il carcere rimase in attività durante l'epoca fascista e vi fu detenuto dal 1931 al 1935 anche il futuro presidente della Repubblica Sandro Pertini, incarcerato per motivi politici. Fino al 1965 vi scontavano la pena i detenuti ammalati di tubercolosi. Nel 1977 venne trasformato in penitenziario di massima sicurezza e la rimanente popolazione dell'isola venne evacuata. Nella struttura voluta dal generale Carlo Alberto dalla Chiesa vennero confinati inizialmente appartenenti a organizzazioni terroristiche e in seguito pericolosi esponenti delle mafie. Tra gli altri, vi vennero rinchiusi personaggi come Francis Turatello, Pasquale Barra e Renato Curcio. L'attività però venne a diminuire. Il 5 novembre 2009, l'allora ministro della giustizia del Berlusconi IV, Angelino Alfano, annunciò l'intenzione di riattivare pienamente il supercarcere, ma il giorno successivo, l'allora ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo annunciò che, contrariamente alle dichiarazioni del collega, il carcere non sarebbe stato riaperto.
Grande relatore della serata Luca Mazzucchi, dell’associazione rotariana lecchese, che la scorsa estate ha visitato l’isola insieme ai “colleghi” colichesi.
Il Rotary Club di Colico
Fondato nel 1975, padrino il Rotary Club Lecco, il Club ha un effettivo, alla data del 26 giugno 2017, di 36 soci. Nel corso dell’ultimo anno non sono entrati nuovi soci e cinque soci hanno dato le dimissioni, purtroppo, per motivi prevalentemente legati alla professione o per salute. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di espansione auspicato. Il territorio in origine assegnato al Club comprende tutto l’Alto Lario da Menaggio a Bellano, la Valchiavenna e il Comune di Dubino in bassa Valtellina. Le riunioni settimanali si tengono prevalentemente a Colico presso il Ristorante Dai Goggia, tutti i venerdì alle ore 20.30 per un totale di circa 38 conviviali annue.
articolo del 5.10.2019, ore 19:10