Incidente ad Ardenno: camion perde legname e sfonda un'auto. Morti madre e figlio
Dopo una dura lotta tra la vita e la morte, purtroppo, ha vinto la seconda: Mariagrazia Pomoli, 52enne, insegnante di religione e madre del 15enne morto l'altro ieri in seguito al tragico incidente di Ardenno sulla Strada Statale 38, ha spirato nella notte tra martedì e mercoledì.
Nel frattempo, come ci si aspettava, è stata confermata l’ipotesi di reato per il camionista 50enne (valsassinese, originario di Parlasco): secondo gli inquirenti è "duplice omicidio".
L’uomo non sarebbe comunque risultato positivo a seguito degli accertamenti in merito alla presenza o meno di alcol o droga nel sangue: da qui, su base del codice stradale vigente, il mancato arresto in fragranza.
Il procuratore della Repubblica di Sondrio Claudio Gittardi sta attualmente indagando sull’accaduto, in modo da approfondire ed accertare le dinamiche della tragedia: le prime informazioni che trapelano parlano di un cedimento della cinghia che conteneva le assi di legno. Sempre secondo le prime indagini, Il camion non si sarebbe trovato a velocità elevata.
Il conducente avrebbe inoltre dichiarato di essere co-responsabile dell’installazione del carico insieme a un altro collaboratore: per questo motivo è stato inserito nel registro indagati ed è stata confermata l’ipotesi di reato di duplice omicidio stradale.
I funerali delle vittime si terranno martedì, senza effettuazione di un’autopsia sui corpi (rivelatasi non necessaria); la donna donerà le cornee.
Le scorse giornate
Secondo le ricostruzioni effettuate mercoledì, un mezzo pesante proveniente da Colico che trasportava legname avrebbe iniziato a perdere parte del carico, distruggendo l’auto retrostante a bordo della quale vi erano il ragazzino e la madre 52enne al volante. Il genitore stava accompagnando il figlio alla stazione della città del Bitto; da qui il 15enne si sarebbe diretto a Colico e avrebbe preso il Regionale per Chiavenna in modo da recarsi a scuola.
La donna, che si trovava col figlio, era stata trasportata in codice rosso all’ospedale "Morelli" di Sondalo ed era ricoverata in gravissime condizioni.
Gli aggiornamenti segnalano infine che la ditta proprietaria del camion è situata proprio a Colico.
Sul posto, nei pressi del bar "Il Chiosco", erano giunti anche i Vigili del Fuoco di Morbegno e Sondrio, i tecnici di Anas, la Polizia Stradale di Sondrio e i Carabinieri: questi ultimi, dopo i rilievi di rito e la rimozione del veicolo incidentato e della legna riversatasi sul manto stradale, avevano riaperto l’arteria al transito dei veicoli.
articolo dell'1-2.10.2019
Nel frattempo, come ci si aspettava, è stata confermata l’ipotesi di reato per il camionista 50enne (valsassinese, originario di Parlasco): secondo gli inquirenti è "duplice omicidio".
L’uomo non sarebbe comunque risultato positivo a seguito degli accertamenti in merito alla presenza o meno di alcol o droga nel sangue: da qui, su base del codice stradale vigente, il mancato arresto in fragranza.
Il procuratore della Repubblica di Sondrio Claudio Gittardi sta attualmente indagando sull’accaduto, in modo da approfondire ed accertare le dinamiche della tragedia: le prime informazioni che trapelano parlano di un cedimento della cinghia che conteneva le assi di legno. Sempre secondo le prime indagini, Il camion non si sarebbe trovato a velocità elevata.
Il conducente avrebbe inoltre dichiarato di essere co-responsabile dell’installazione del carico insieme a un altro collaboratore: per questo motivo è stato inserito nel registro indagati ed è stata confermata l’ipotesi di reato di duplice omicidio stradale.
I funerali delle vittime si terranno martedì, senza effettuazione di un’autopsia sui corpi (rivelatasi non necessaria); la donna donerà le cornee.
Le scorse giornate
Secondo le ricostruzioni effettuate mercoledì, un mezzo pesante proveniente da Colico che trasportava legname avrebbe iniziato a perdere parte del carico, distruggendo l’auto retrostante a bordo della quale vi erano il ragazzino e la madre 52enne al volante. Il genitore stava accompagnando il figlio alla stazione della città del Bitto; da qui il 15enne si sarebbe diretto a Colico e avrebbe preso il Regionale per Chiavenna in modo da recarsi a scuola.
La donna, che si trovava col figlio, era stata trasportata in codice rosso all’ospedale "Morelli" di Sondalo ed era ricoverata in gravissime condizioni.
Gli aggiornamenti segnalano infine che la ditta proprietaria del camion è situata proprio a Colico.
Sul posto, nei pressi del bar "Il Chiosco", erano giunti anche i Vigili del Fuoco di Morbegno e Sondrio, i tecnici di Anas, la Polizia Stradale di Sondrio e i Carabinieri: questi ultimi, dopo i rilievi di rito e la rimozione del veicolo incidentato e della legna riversatasi sul manto stradale, avevano riaperto l’arteria al transito dei veicoli.
articolo dell'1-2.10.2019