Dervio, arrestato 32enne albanese per detenzione di droga e spaccio
DERVIO. Nella serata di ieri, giovedì 16 maggio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, hanno arrestato Erald Gjecollari, 32enne, cittadino Albanese, irregolare sul territorio nazionale, residente a Nerviano, già noto alle Forze di Polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Colico, impegnati in attività di controllo del territorio nel comune di Dervio hanno intercettato, fermato e sottoposto a perquisizione l'autovettura condotta dal balcanico che è stato trovato in possesso di 500 grammi di cocaina, abilmente celata all'interno dello schienale del sedile lato passeggero nonché di ulteriori 525 grammi di eroina tipo "brown sugar" e 295 grammi di "eroina gialla", trovati all'interno del vano portaoggetti. Rinvenuti dai militari anche 6 telefoni cellulari. La perquisizione estesa nell'immediatezza anche l'abitazione dell'indagato ha consentito ai Carabinieri sequestrare poi un chilo di hashish, nascosto in un doppio fondo di un armadio e suddiviso in panetti sigillati con vari strati di nastro adesivo contenente polvere di caffè, così da tentare di eludere i controlli antidroga. “L’operazione – affermano dal Comando Provinciale - si colloca nel contesto di una più ampia attività di contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti che da tempo i Carabinieri del Comando Provinciale stanno eseguendo con particolare riferimento alle zone maggiormente frequentate da giovani dediti al consumo di droghe. L’attività dei Carabinieri di Colico che hanno incrementato il controllo del territorio con particolare attenzione alle aree comprese tra i comuni di Colico e Dervio che nel primo quadrimestre ha già portato all’arresto di altri quattro spacciatori e alla segnalazione alla competente Autorità Amministrativa di numerosi giovani, ha di fatto consentito, nonostante l’arrestato avesse adottato ogni cautela, di sottrarre al mercato clandestino un importante quantitativo di droga e soprattutto di evitare che finisse sulla “piazza” l’eroina gialla, ritenuta per il suo elevato contenuto di principio attivo particolarmente dannosa per la salute“. Erald Gjecollari, tradotto presso il carcere di Lecco, è poi stato posto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. articolo del 17.05.2019, ore 23:35 da comunicato |