Dervio, si conclude la rassegna sulla famiglia
Si è conclusa questa sera la rassegna presso il Cineteatro Paradise di Dervio dedicata al tema della famiglia.
Il ciclo di incontri proseguirà il 15 febbraio a Gravedona alla presenza di Piercesare Rivoltella, docente dell'Università di Milano.
Sono stati numerosi gli incontri, dedicati al tema politicamente caldo della famiglia, che si sono svolti a Dervio. Innanzitutto il "Family Day", proposto dall'omonimo Comitato. A cura di monsignor Angelo Riva, gli argomenti toccati hanno riguardato la "sessualità nella coppia" e la famiglia (lo stesso evento poi riproposto a Gravedona il 7 dicembre con Marco Invernizzi di Radio Maria).
Il secondo appuntamento è stato il 14 dicembre con l'avvocato Giuseppe Zola; si è parlato di "Libertà e responsabilità, generazione e famiglia". Anche in questo caso, il comune gravedonese ha riproposto l'incontro il 20 con Francesco Bottari, vice Rettore dell'Università Cattolica di Milano.
Dopo le feste, l'11 gennaio, ancora, il turno di don Roberto Secchi (già direttore dell'Ufficio per la famiglia della Diocesi di Como) con "L'amore nella buona e cattiva sorte, un fondamento per la famiglia"; replica a Gravedona il 18, con monsignor Riva.
Dopo due settimane è arrivato anche Giuseppe Amorani, magistrato che ha esposto "La giustizia, la verità e la carità nella famiglia, cellula fondamentale della società". A Gravedona l'1 febbraio con l'avvocato Roberto Respinti.
Infine, l'8 febbraio, stasera, si è chiuso il ciclo con il docente di tecnologia all'Università di Milano Piercesare Rivoltella. Titolo dell'appuntamento: "Comunicazione e famiglia: una vita di relazione fondamentale per la società".
Il ciclo di incontri proseguirà il 15 febbraio a Gravedona alla presenza di Piercesare Rivoltella, docente dell'Università di Milano.
Sono stati numerosi gli incontri, dedicati al tema politicamente caldo della famiglia, che si sono svolti a Dervio. Innanzitutto il "Family Day", proposto dall'omonimo Comitato. A cura di monsignor Angelo Riva, gli argomenti toccati hanno riguardato la "sessualità nella coppia" e la famiglia (lo stesso evento poi riproposto a Gravedona il 7 dicembre con Marco Invernizzi di Radio Maria).
Il secondo appuntamento è stato il 14 dicembre con l'avvocato Giuseppe Zola; si è parlato di "Libertà e responsabilità, generazione e famiglia". Anche in questo caso, il comune gravedonese ha riproposto l'incontro il 20 con Francesco Bottari, vice Rettore dell'Università Cattolica di Milano.
Dopo le feste, l'11 gennaio, ancora, il turno di don Roberto Secchi (già direttore dell'Ufficio per la famiglia della Diocesi di Como) con "L'amore nella buona e cattiva sorte, un fondamento per la famiglia"; replica a Gravedona il 18, con monsignor Riva.
Dopo due settimane è arrivato anche Giuseppe Amorani, magistrato che ha esposto "La giustizia, la verità e la carità nella famiglia, cellula fondamentale della società". A Gravedona l'1 febbraio con l'avvocato Roberto Respinti.
Infine, l'8 febbraio, stasera, si è chiuso il ciclo con il docente di tecnologia all'Università di Milano Piercesare Rivoltella. Titolo dell'appuntamento: "Comunicazione e famiglia: una vita di relazione fondamentale per la società".