Crotto Caurga: l'80% dei diplomati trova lavoro a meno di tre mesi dal diploma
Si sono svolte settimana scorsa le porte aperte dell’istituto professionale Crotto Caurga di Chiavenna, che ogni anno riscuote sempre più successo dal punto di vista degli sbocchi occupazionali. Come evidenziato nel corso della giornata di sabato scorso, l’80% dei diplomati ha infatti trovato un posto di lavoro a meno di tre mesi dal termine dei propri studi.
Il dirigente Massimo Minnai ha affermato: “La nostra offerta formativa è ormai collaudata da anni. Si rivolge a tutti i settori dell’alberghiero: accoglienza, sala bar, enogastronomia-cucina. A queste si aggiungono il corso ebanisti e meccanici. La novità di quest’anno è il corso di benessere ed estetica, introdotto inizialmente in forma sperimentale. Al proposito riteniamo che possa essere un settore in espansione e che sia in grado di dialogare benissimo con la dimensione turistico-alberghiera. E’ una particolare offerta che si incarna tranquillamente nei servizi socio-sanitari e riteniamo che nei prossimi anni questo settore si occuperà anche del benessere della persona in toto. Sarà un percorso quinquennale per formare un tecnico del benessere, specialità per il momento inesistente, che per il momento sta riscuotendo un buon consenso da parte degli studenti e famiglie. Vedremo, al termine del periodo sperimentale a febbraio, come si proporranno le nuove iscrizioni. Essendo il nostro un percorso di formazione professionale, il rapporto con il mondo del lavoro è importante e fondamentale, perché consente ai nostri ragazzi a partire dal terzo anno di svolgere degli stage ed entrare in contatto diretto con questa realtà. Quella nel turismo è una professione particolare e gli stage possono far comprendere a chi vi si affaccia che il sabato e la domenica, quando gli amici si divertono, loro lavorano”.
articolo del 25.01.2020, ore 22:55
Il dirigente Massimo Minnai ha affermato: “La nostra offerta formativa è ormai collaudata da anni. Si rivolge a tutti i settori dell’alberghiero: accoglienza, sala bar, enogastronomia-cucina. A queste si aggiungono il corso ebanisti e meccanici. La novità di quest’anno è il corso di benessere ed estetica, introdotto inizialmente in forma sperimentale. Al proposito riteniamo che possa essere un settore in espansione e che sia in grado di dialogare benissimo con la dimensione turistico-alberghiera. E’ una particolare offerta che si incarna tranquillamente nei servizi socio-sanitari e riteniamo che nei prossimi anni questo settore si occuperà anche del benessere della persona in toto. Sarà un percorso quinquennale per formare un tecnico del benessere, specialità per il momento inesistente, che per il momento sta riscuotendo un buon consenso da parte degli studenti e famiglie. Vedremo, al termine del periodo sperimentale a febbraio, come si proporranno le nuove iscrizioni. Essendo il nostro un percorso di formazione professionale, il rapporto con il mondo del lavoro è importante e fondamentale, perché consente ai nostri ragazzi a partire dal terzo anno di svolgere degli stage ed entrare in contatto diretto con questa realtà. Quella nel turismo è una professione particolare e gli stage possono far comprendere a chi vi si affaccia che il sabato e la domenica, quando gli amici si divertono, loro lavorano”.
articolo del 25.01.2020, ore 22:55